Tutti gli alimenti geneticamente modificati che mangiamo senza saperlo

Sapevi che molti prodotti e alimenti che mangi tutti i giorni in realtà sono molto diversi rispetto a come furono generati all’inizio? Questo è accaduto perchè è stato l’uomo a modificarli geneticamente, un po’ come vorremmo fare in futuro con la carne coltivata. La storia della carota, della banana e del pomodoro.
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Mattia Giangaspero 6 Dicembre 2023

La politica, l'opinione pubblica, i media, tutta l'informazione in questo periodo storico, quando si parla di prodotti da mangiare modificati pensa a una sola cosa: la carne coltiva.

E poi arriva la spaccatura, tra chi è a favore, chi contro, chi è scettico, ma adesso facciamo un passo indietro su un concetto di cui, proprio in questo periodo storico, si è parlato poco, ovvero il concetto di "alimento modificato".

Pensi che fino a oggi nessun alimento che mangi tutti i giorni sia diverso da come veniva prodotto o coltivato all'inizio?

La storia della carota

Le prime carote arrivate in Europa e provenienti dall'Asia risalgono al XII° secolo. Inizialmente queste erano di colore viola scuro o gialle, (tutt'ora in commercio esistono queste varianti è strano pensare adesso che in realtà sono la madre e il padre della carota moderna), poi circa due secoli dopo il loro colore cambia e diventano arancioni, come le carote che conosciamo oggi. Perchè? In Olanda all'epoca era stata apportata una mutazione genetica indotta su questo alimento, si pensa per omaggiare la dinastia Orange.

La storia della banana

Ad oggi la banana è uno dei frutti più comuni e più coltivati al mondo, ma sapevi che il suo albero, il banano in realtà è un incrocio di due diverse specie. 

La Musa acuminata e la Musa balbisiana, due piante originarie del sud-est asiatico. All'inizio il frutto che veniva generato era anche un frutto pieno di semi e molto grandi. Adesso noti qualche seme quando mangi la banana?

Questo vuol dire che il frutto della banana l'abbiamo praticamente generato noi esseri umani da zero. Prima incrociando le due specie di alberi e poi modificato lo stesso frutto.

La storia del pomodoro

In Giappone il 15 settembre 2021 arriva sul mercato il primo pomodoro prodotto con la tecnica di editing genetico Crispr-Cas9. Questo nuovo genere di pomodoro ha un alto contenuto di una sostanza particolare chiamata Gaba, acido γ-amminobutirrico, già naturalmente presente nei pomodori che potrebbe in futuro aiutare ad abbassare la pressione sanguigna.

Oltre questi tre alimenti che forse sono i più comuni tra frutta, verdura ce ne sono tanti altri che hanno subito modifiche nel corso dei secoli. Quindi magari prima di bocciare un nuovo alimento che subirà delle mutazioni in laboratorio, bisognerebbe pensare al fatto che già si stanno mangiando alimenti modificati senza scetticismo o senza fare alcun tipo di osservazione.