Un gigante del mare spiaggiato: il pesce luna di Cesenatico potrebbe essere stato avvelenato dal mercurio

Negli scorsi giorni un pesce luna, la più pesante specie ittica ossea del pianeta, è stato trovato spiaggiato domenica 3 marzo sulla spiaggia di Valverde a Cesenatico. Il rischio, e la paura, è che possa essere stato avvelenato da un’eccessiva presenza di mercurio.
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Roberto Russo 4 Marzo 2024

Un esemplare di pesce luna di dimensioni eccezionali, del peso stimato di una tonnellata, è stato trovato spiaggiato domenica 3 marzo sulla spiaggia di Valverde a Cesenatico. Il sindaco Matteo Gozzoli ha documentato il recupero della carcassa con alcune foto pubblicate sui social media.

L'animale, il cui nome scientifico è Mola mola, è il più pesante pesce osseo del pianeta e può raggiungere dimensioni ragguardevoli, fino a oltre 4 metri di altezza e 3 di lunghezza. Non è la prima volta che un pesce luna viene rinvenuto morto sulle coste adriatiche: solo pochi giorni fa un altro esemplare era stato trovato al Lido di Venezia.

Le cause del decesso del pesce di Cesenatico non sono ancora state chiarite. Sauro Pari della Fondazione Cetacea di Rimini, intervenuta sul luogo per effettuare le misurazioni e i prelievi di rito, ha sottolineato come non siano evidenti ferite esterne. Le possibili cause di morte possono essere molteplici, ma un'analisi necroscopica potrebbe fornire informazioni più precise, in particolare sull'eventuale presenza di metalli pesanti come il mercurio.

Ora il Centro ricerche marine di Cesenatico effettuerà ulteriori prelievi per approfondire le analisi. L'accaduto riaccende i riflettori sulla salute dei nostri mari e sulla minaccia rappresentata dall'inquinamento da mercurio, un elemento tossico che può accumularsi negli organismi marini e comprometterne la salute.

Un gigante enigmatico

I pesci luna, con la loro forma squadrata e la loro curiosa "espressione", sono creature affascinanti e ancora poco conosciute. La loro biologia presenta molti aspetti enigmatici: non si sa con certezza quante specie esistano, dove si riproducano e come si distinguano gli esemplari giovani da quelli adulti.

Si nutrono principalmente di meduse e sono presenti in tutti gli oceani, ma preferiscono le acque temperate e tropicali. La loro singolare forma, priva di pinna caudale e con una pinna dorsale molto sviluppata, li rende goffi nuotatori, ma non impedisce loro di raggiungere velocità sorprendenti per brevi periodi.

Un invito alla ricerca e alla tutela

Ogni nuovo ritrovamento di un pesce luna spiaggiato rappresenta un'occasione per approfondire le nostre conoscenze su questa specie misteriosa e per riflettere sulla salute dei nostri mari. La minaccia dell'inquinamento da mercurio e da altri agenti tossici è un problema serio che richiede un impegno costante per la tutela dell'ambiente marino e delle creature che lo abitano.

La morte del pesce luna di Cesenatico è un evento che ci invita a guardare con attenzione al mare e alle sue creature. La ricerca scientifica e l'impegno per la salvaguardia dell'ambiente sono necessari per proteggere la biodiversità marina e garantire un futuro sano al nostro pianeta.

Fonte | ANSA