
La plastica nei mari è un problema che spesso causa anche la morte degli esemplari: ad ingannare ad esempio le tartarughe marine, come ti avevo già raccontato, non è l'aspetto di un oggetto, ma è l'olfatto dello stesso animale che lo trae in inganno. Per fortuna adesso una speranza arriva dal robot sub chiamato SILVER 2 che sarà in grado di attraversare i fondali, raggiungendo la destinazione prescelta in assoluta sicurezza, senza intaccare in alcun modo l'ecosistema marino.
La macchina è nata nei laboratori dell'Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa con la collaborazione con la Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli. Le sue caratteristiche sono state ampiamente descritte sulla rivista internazionale Science Robotics. La ricerca continua e gli scienziati hanno intenzione di far evolvere il tanto atteso granchio mobile.
SILVER 2 non esplora soltanto i fondali, ma guarda oltre e punta nel futuro cioè la pulizia del mare dalla plastica presente nei fondali. Un robot vero e proprio che sfrutta il movimento tipico di un animale come il granchio con un grande obiettivo per l'ambiente marino.
Riuscendo a muoversi, e prendendo di mira dei bersagli (viventi o meno che siano), il robot granchio si spera che a breve riesca anche a raccogliere i rifiuti. Dotato di 6 "zampe" piuttosto flessibili è in grado di muoversi con agilità e scaltrezza nei fondali grazie alla flessibilità delle gambe: questo strumento potrebbe servire non solo per raccogliere plastica in mare, ma anche per conoscere meglio i fondali marini.