Non si tratta di neve, ma di sapone. Specifichiamo meglio però. Un intero fiume in Brasile è stato ricoperto da detersivi. Detersivi che a contatto con l'acqua hanno generato una schiuma bianca altamente tossica. Il fiume in questione è il ‘Tiête' e scorre lungo tutto lo Stato di San Paolo. Nello specifico non sono stati gettati litri e litri di detersivo, ma stando a quanto riferiscono le autorità locali potrebbe trattarsi di residui chimici o rifiuti legati alla produzione di detersivi non trattati correttamente.
Questo rischia di diventare una vera e propria emergenza per tutto lo Stato e in particolar modo per i paesi situati vicino alle coste del fiume. Ancora non si sa di quale azienda possa essere la colpa, però secondo Malu Ribeiro, un portavoce della Ong Mata Atlantica che segue il caso, la schiuma tossica sarebbe imputabile ad una azienda energetica che controlla le dighe a monte del fiume e che ha aperto le paratoie dopo le forti piogge degli ultimi mesi.
Questa ditta non ha fatto bene i calcoli con quanto sarebbe accaduto aprendo le paratoie. Si perchè non ha considerato l'addensamento di sedimenti contaminati sul fondo della diga; sedimenti che sono stati, ancora non si sa come, rilasciati in acqua provocando la morte di migliaia di pesci.
Il tragico evento che potrebbe diventare uno dei disastri ambientali più grandi che hanno colpito il Brasile quest'anno è avvenuto venerdì 7 luglio e subito è scattato l'allarme tra i residenti vicini. La schiuma ha emanato subito un odore nauseabondo e appena l'intero fiume è diventato bianco le autorità di San Paolo si sono subito recate sul posto.