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Vai a letto presto o vai a letto tardi? Una curiosità per la giornata mondiale del sonno

Quali sono le reazione del nostro organismo se andassimo sempre a letto tardi o sempre a letto presto? Cambierebbe qualcosa nella salute di una persona? Ecco la risposta.
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Mattia Giangaspero 17 Marzo 2023
* ultima modifica il 17/03/2023
Intervista a Luigi Ferini Strambi direttore del Centro di Medicina del Sonno dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano

Oggi si celebra la giornata mondiale del sonno e allora oltre ad aver sviluppato alcuni approfondimenti sul tema a riguardo, Ohga ha pensato di provare a sfatare un tabù, dandoti una curiosità pratica. Ti sei mai chiesto se c'è una differenza nell'andare a letto la sera presto o andare a letto in tarda notte? Provoca qualcosa all'organismo? Ha risposto a questa domanda il professore e direttore  del Centro di Medicina del Sonno dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano Luigi Ferini Strambi

Professore, tenendo conto delle corrette ore giornaliere di sonno che un essere umano deve avere giornalmente, volevo chiederle se per caso ci sia una qualche differenza se una persona va a letto presto o tardi

"Le rispondo con una parola: no. Però adesso le spiego anche il perché. La popolazione si divide in tre categorie: le allodole, i normali e i gufi. Allora se uno riuscisse a seguire il proprio cronotipo, ovvero il proprio ritmo biologico del sonno. Io sono allodola, vado a dormire alle 21 e mi sveglio alle 5. Io sono normale, vado a dormire alle 11 di sera e mi sveglio alle 7 del mattino. Io sono gufo, vado a dormire alle 2-3 di notte e mi sveglio alle 11 del mattino. Allora il concetto di base è che se uno con queste caratteristiche riesce a seguire questo ritmo biologico senza problemi il sonno è normale. La realtà qual è invece? Molto spesso i gufi non riescono a rispettare il proprio orologio biologico interno e quindi anche andando a letto alle due-tre di notte si svegliano alle 8 del mattino. Il risultato è che si diventa privati di sonno con delle serie conseguenze. Purtroppo devono seguire una vita, diciamo per campare, che purtroppo impedisce loro di seguire il proprio cronotipo interno."

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