
È iniziata la sfida del Veganuary. Qualche giorno fa avevamo provato a darti qualche consiglio per iniziare una dieta vegetale ma se ancora non sei convinto, in questo articolo ti mostriamo alcuni dati che ti potranno spingere a scegliere più alimenti a base vegetale. Ti presentiamo due piatti unici ed equilibrati, uno vegano e uno onnivoro proposti dal nutrizionista dott. Simone Gabrielli e analizzeremo per ognuno i prezzi e le emissioni inquinanti ma anche i valori nutrizionali.
Con quale scopo tutto questo? Ti dimostriamo, numeri alla mano, che tendenzialmente i piatti a base vegetale sono più economici e più sostenibili e sono in grado di darti le stesse proprietà e le stesse percentuali di macronutrienti dei piatti a base di carne o pesce. I valori che troverai sono approssimativi ma verosimili.
La prima proposta culinaria che ti presentiamo è quella vegana e si tratta di una zuppa di cavolo nero e fagioli. Puoi sostituire i fagioli con un qualsiasi altro legume a tuo piacimento. Accompagnalo con una fetta di pane e vedrai che avrai in un piatto tutto ciò che ti serve.
Ingredienti 4 persone:
Totale spesa: 5,86 euro.
Totale: 74 Kg di gas serra. Pari a circa 150-160km percorsi in auto.
Il secondo piatto è un classico della dieta onnivora, straccetti di pollo con verdure. Anche in questo caso dovresti equilibrare il piatto con una fonte di carboidrati come una fetta di pane. Non ti resta, poi, che confrontare i valori numerici con quelli della proposta vegana.
Ingredienti 4 persone:
Totale spesa: 12,58 euro.
Totale: 995kg di gas serra. Pari a circa 4088 km percorsi in auto.