
Con l’arrivo della bella stagione, i nostri giardini si popolano di varie specie. Tra queste, purtroppo, si trovano parassiti come le zecche che possono attaccare le piante.
Questi piccoli aracnidi, appartenenti all'ordine Ixodida, si presentano come piccoli insetti dal corpo ovale, di colore variabile dal marrone chiaro al nero. Le zecche si nutrono del sangue di mammiferi, uccelli e talvolta rettili e anfibi, e sono particolarmente attive nei mesi più caldi.
Le zecche possono causare danni indiretti anche ai giardini: infestazioni elevate di zecche possono stressare la fauna locale
Inoltre, la presenza di questi parassiti può rendere meno piacevole e sicura la fruizione degli spazi verdi, limitando le attività di giardinaggio e il tempo trascorso all'aperto.
Esistono dei semplici accorgimenti da mettere in pratica per tenerle lontane e proteggere le piante.
Vediamo quali sono.
Utilizzare la candeggina contro le zecche può essere efficace, tuttavia, è una soluzione altamente dannosa per l'ambiente.
La candeggina può contaminare il suolo e le acque sotterranee, mettendo a rischio altre forme di vita nel giardino.
Fortunatamente, esistono metodi per allontanare le zecche senza arrecare loro danno. Per quanto fastidiose possano essere, le zecche sono comunque esseri viventi e parte dell'ecosistema. Adottare misure naturali come utilizzare piante repellenti come la lavanda e il rosmarino, può contribuire a creare un ambiente meno ospitale per le zecche, rispettando allo stesso tempo l'equilibrio naturale.