18 miliardi di animali uccisi per produrre cibo che non verrà mai mangiato: il problema degli allevamenti intensivi

Lo spreco alimentare è un problema globale che ha un impatto significativo sull’ambiente e sul benessere degli animali. Ogni anno, 18 miliardi di animali vengono allevati e uccisi inutilmente per produrre cibo che non verrà mai consumato.
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Roberto Russo 3 Gennaio 2024

Uno studio dell'Università di Leiden, nei Paesi Bassi, ha stimato che nel 2019 sono stati sprecate 52,4 milioni di tonnellate di carne commestibile, equivalenti a 18 miliardi di animali allevati e uccisi inutilmente. Questi numeri, riportati anche nell'articolo scientifico Animal lives embodied in food loss and waste pubblicato sulla rivista Sustainable Production and Consumption, sono a dir poco sconcertanti.

Lo spreco alimentare è un problema globale che riguarda tutti i Paesi, ma in particolare quelli sviluppati e ad alto reddito (quelli con i più alti tassi di spreco alimentare sono Cina, Stati Uniti, Brasile, Indonesia e Russia). In questi Paesi, la maggior parte degli sprechi avviene a livello di consumo, dove le persone gettano via cibo ancora commestibile.

Le vite animali sacrificate allo spreco

Tuttavia, lo spreco alimentare è anche dovuto al fatto che milioni di animali che vengono allevati per produrre cibo non verranno mai realmente utilizzati a tale scopo e finiranno invece direttamente in discarica. Questo avviene per una serie di motivi, tra cui:

  • morti premature: gli animali allevati per la produzione di carne possono morire prematuramente per una serie di motivi, tra cui malattie, incidenti o maltrattamenti. In questi casi, la loro carne non può essere utilizzata per il consumo umano e viene quindi sprecata;
  • non conformità agli standard: la carne che non soddisfa gli standard di qualità o di sicurezza alimentare non può essere commercializzata e viene quindi sprecata;
  • sovraproduzione: in alcuni casi, la produzione di carne supera la domanda dei consumatori. In questi casi, la carne in eccesso viene sprecata o utilizzata per altri scopi, come la produzione di mangimi o di biogas.

La perdita inutile di vite animali è un aspetto dello spreco alimentare che spesso viene trascurato. Tuttavia, è un problema grave che ha un impatto significativo sull'ambiente e sul benessere degli animali.

Gli animali allevati per la produzione di carne subiscono già un grande numero di sofferenze. Vengono rinchiusi in spazi angusti, privati della libertà di movimento e nutriti con mangimi industriali. La morte, quando arriva, è spesso violenta e dolorosa.

Quando questi animali vengono poi sprecati, la loro sofferenza è resa ancora più inutile. La loro vita è stata sciupata per produrre cibo che non verrà mai consumato.

Fonte| "Animal lives embodied in food loss and waste" pubblicato su Sustainable Production and Consumption a dicembre 2023