
Le vecchie posate avevano proprio una marcia in più, con quei ghirigori e l'allure d'altri tempi. Se ne hai trovate alcune in soffitta ti starai dunque chiedendo che farne: tenerle chiuse in una scatola è uno spreco, ma d'altra parte se sono spaiate è anche dura utilizzarle in tavola.
Hai mai pensato di riciclarle creativamente? Puoi utilizzarle sfruttando il metallo, materiale resistente ma spesso anche malleabile, per creare nuovi oggetti e strumenti per decorare casa tua in maniera ingegnosa e affascinante.
In tutti i casi armati di trapano con punta finissima e viti fischer: ti permetteranno di forare il metallo e di agganciare al muro le posate nei diversi modi proposti.
Graziosissime e retrò, queste maniglie fai da te per pensili sono realizzate in maniera molto semplice, ovvero piegando delle vecchie posate in metallo leggero e fissandole al legno delle ante con delle viti, dopo aver forato il metallo con un trapano a punta sottile.
Il principio è lo stesso, ma con un cucchiaio profondo o un mestolo. Per tenerlo ben saldo alla parete o a una base di legno, in questo caso si può sfruttare un pezzetto di metallo da usare come linguetta e da fissare orizzontalmente sopra il fusto della posata, di nuovo con due viti.
Dopodiché, una candelina a LED (sempre più sicura dei lumini con fiamma libera!) completerà l'opera.
Questo raffinato specchio è tutto riciclato:
Per realizzarlo puoi sfruttare tutte le vecchie posate, uno specchio tondo e soprattutto del semplice cartoncino, che funzionerà come base su cui applicare le posate con della colla a caldo. Una volta che queste saranno ben salde, potrai procedere incollando anche lo specchio.