C'è ancora mistero sulle 56 carcasse di elefanti scoperte in Botswana con l'ipotesi di avvelenamento che prende sempre più piede. Come riporta l'agenzia stampa Xinhua le autorità locali stanno indagando per scoprire le cause della morte di decine di elefanti nel Paese. Sono stati trovati senza vita 44 esemplari tra marzo e aprile e 12 a maggio.

Non si tratta di bracconaggio visto che le zanne, come ti avevamo già spiegato, sono una fonte di guadagno per  il commercio illegale: i pachidermi sono stati trovati nelle zone di Eretsha e Seronga e avevano tutti le zanne. Nel frattempo il personale veterinario ha effettuato dei test sul corpo degli animali per scoprire se siano positivi all'antrace, e sia stato quindi questo ad avvelenarli.

La denuncia

Nella zona del Botswana vi è una crescita importante del numero di elefanti, ma l'attenzione è sempre alta per il pericolo dei bracconieri. Nel frattempo, però, è bene scoprire cosa sia realmente accaduto ai 56 elefanti trovati senza vita. In attesa di conoscere i risultati dei test è bene fare grande attenzione per la salvaguardia di questa specie che, spesso e volentieri, è minacciata da fattori ambientali e anche dall'uomo.

Aver cura degli elefanti, con un programma di controllo mirato, sarebbe importante per permettergli di vivere una vita più tranquilla. La salvaguardia di questa specie è importantissima dato che, spesso e volentieri, è minacciata da fattori ambientali e anche dall'uomo.