6 consigli pratici ed economici per vestirsi in maniera sostenibile

Sostenibilità ed economia possono stare nella stessa frase anche quando si tratta di moda: per vestire in maniera fashion senza contribuire all’inquinamento puoi seguire questi consigli, senza sborsare per forza tantissimi soldi in brand dichiaratamente sostenibili.
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Sara Polotti 22 Giugno 2023

Il fast fashion ha un costo. Non certo in termini di portafoglio personale: il punto forte dei brand più diffusi è proprio la leggerezza dei prezzi. Piuttosto, il costo è altissimo per quanto riguarda il pianeta e i diritti umani.

Viviamo quindi in un'epoca in cui la sostenibilità è diventata una priorità. Ma per quanto le scelte quotidiane personali possano sembrare insignificanti, l'abbigliamento è un'area in cui ognuno può fare davvero la differenza. Vestirsi in maniera sostenibile non solo preserva l'ambiente, ma può anche aiutare a risparmiare denaro nel lungo periodo. Non è infatti vero che scegliere "sostenibile" significhi spendere di più. Non esistono solo brand dichiaratamente sostenibili e per questo costosi: ci sono moltissimi modi per vestirsi bene e alla moda senza fare del male al pianeta e allo stesso tempo risparmiando.

Ecco dunque alcuni consigli pratici ed economici per aiutarti a fare scelte di moda più sostenibili.

Riutilizza

Un modo semplice ed economico per vestirsi in maniera sostenibile è semplicemente riciclare e riutilizzare gli abiti che già possiedi. Prova ad aprire il tuo armadio: quanti capi non utilizzi effettivamente più solo perché ti sembrano vecchi e passati di moda? Ti basterà combinarli per mettere insieme nuovi outfit.

Puoi anche dare un tocco personale ai tuoi vecchi vestiti con piccoli aggiustamenti o modifiche, magari ricamando. Il riciclo creativo ti permette di avere un guardaroba unico, riducendo al contempo gli sprechi.

Acquista second hand

Il mercato dell'abbigliamento di seconda mano è in crescita e offre davvero infinite possibilità. Dai negozi di beneficenza alle piattaforme online, puoi trovare capi di qualità a prezzi accessibili. Acquistare abiti di seconda mano riduce la domanda di produzione di abbigliamento nuovo e contribuisce a ridurre i rifiuti tessili. Basta non farla diventare una compulsione per non ricadere nelle deleterie dinamiche insostenibili del mercato del fashion.

Scambia

Con gli amici e le amiche puoi organizzare delle giornate di scambio di capi d'abbigliamento ancora perfetti che non si usano più (oppure, semplicemente, regalare a vicenda vestiti nel momento in cui si fa il cambio armadio). Ciò che qualcuno non utilizza può essere apprezzatissimo da un'altra persona.

Guarda i materiali

Quando acquisti nuovi abiti, cerca materiali sostenibili come il cotone biologico, il lino, la canapa o la seta riciclata. Questi tessuti richiedono meno risorse naturali e solitamente hanno un impatto ambientale inferiore rispetto ai materiali tradizionali come il poliestere. Opta poi per l'abbigliamento realizzato con coloranti naturali o a basso impatto.

Investi

Sembra un controsenso rispetto a quanto leggi nel titolo ("consigli economici"), ma spesso spendere un po' di più all'inizio è preferibile. Acquistare abiti di buona qualità che dureranno nel tempo, rispetto a capi economici e di scarsa qualità che si rovinano facilmente, è infatti un'ottima idea, soprattutto per quanto riguarda quei capi evergreen che non passano mai di moda. Investire in capi duraturi non solo riduce la necessità di acquisti frequenti, ma può anche essere più economico a lungo termine.

Cura

Una corretta cura dei tuoi abiti può estenderne la durata. Leggi le etichette di lavaggio e segui le istruzioni per mantenere i tessuti in buone condizioni. Lavare i capi a basse temperature, evitare l'asciugatrice quando possibile e stirare solo quando necessario allunga la vita degli indumenti. Un'adeguata cura ti permetterà di godere più a lungo dei tuoi abiti preferiti riducendo sprechi e rifiuti.