El-nino

A giugno abbiamo già superato la soglia di 1,5 °C

Un report pubblicato dall’Organizzazione meteorologica mondiale afferma che a causa di El Niño e del riscaldamento globale il mondo entrerà nell’era del “territorio inesplorato” Che cosa significa? Ecco come le temperature cambieranno la Terra.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Mattia Giangaspero 16 Giugno 2023

Mai così caldo quest'anno come i primi giorni a giugno. Parliamo a livello mondiale, però il dato delle temperature medie deve farci preoccupare. Sì perchè è stata superata  la famosa soglia di 1.5 °C. Il problema principale resta il fatto che a fine giugno dovrebbe arrivare El Nino e le temperature potrebbero aumentare ancora di più. Sia della soglia di 1.5 °C, sia di El Nino ne abbiamo parlato qualche settimana fa con il climatologo Caserini. (Qui l'intervista). 

Il mondo potrebbe non farcela e a dircelo è direttamente gli scienziati dell’Organizzazione meteorologica mondiale (WMO).  In un nuovo rapporto viene indicato come già nei prossimi cinque anni dovremmo essere pronti ad andare in un “uncharted territory”, ovvero in un territorio inesplorato in cui il mix provocato dall'unione o contrasto di due fenomini: il riscaldamento globale di origine antropica e l’instaurarsi di El Niño (il fenomeno climatico periodico legato al riscaldamento delle acque superficiali del Pacifico tropicale centrale e orientale), porterà a un caldo mai registrato prima.Non solo nello studio si parla di fattibilità ed è stata indicata anche una percentuale. Il mondo rischia al 66% di superare la soglia di 1,5°C in almeno un anno tra il 2023 e il 2027.

Questo rapporto non significa che supereremo in modo permanente l’1,5°C specificato nell’accordo di Parigi, che si riferisce al riscaldamento a lungo termine per molti anni. Tuttavia, il WMO sta lanciando l’allarme che supereremo temporaneamente il livello di 1,5°C con frequenza crescente, afferma Petteri Taalas, segretario generale dell’WMO.

Dato per appurato che il limite potrebbe essere già superato nei prossimi anni, l'unica domanda a cui dovremmo, o meglio vorremmo dare una risposta è la seguente: "Cosa potrebbe accadere se dovessimo superare la soglia climatica di 1.5°C?"

Le stime calcolate dal WMO indicano come la temperatura media globale tra il 2023 e il 2027 sarà tra 1,1°C e 1,8°C superiore alla media del periodo 1850-1900. Questo è quel che accadrà ogni anno per i prossimi 4 anni.

Sempre all'interno del rapporto viene indicata anche la probabilità, al 98%, che nei prossimi cinque anni, ci sarà almeno una stagione che registrerà la temperatura più alta della storia, superando così quella del 2016.

È probabile che quest’anno ci saranno meno precipitazioni in Amazzonia, America centrale, Australia e Indonesia, secondo il rapporto. Questa è una notizia particolarmente negativa per l’Amazzonia, dove gli scienziati sono sempre più preoccupati che un circolo vizioso di riscaldamento e deforestazione possa trasformare la regione dalla foresta pluviale in condizioni simili alla savana.

Il mondo cambia però. Si perchè se in Amazzonia, America centrale, Australia e Indonesia non pioverà più come prima, le precipitazioni aumenteranno in altri punti e saranno superiori in Europa settentrionale, in Alaska, nel Sahel e nella Siberia settentrionale.