
Un’intera collezione di abiti sportivi realizzati interamente con bottiglie di plastica riciclata raccolte a Taiwan. È il nuovo progetto del brand di abbigliamento Puma che, assieme all’associazione First Mile, ha deciso di creare una linea di vestiti e scarpe interamente sostenibile, con abiti contenenti materiale recuperato dall’83% fino al 100%.
First Mile è un’associazione che opera in paesi come Honduras, Taiwan e Haiti, aiutando le popolazioni locali nella raccolta di bottiglie e rifiuti plastici, dal momento che in quei luoghi del mondo l’inquinamento da questo materiale rappresenta una vera e propria emergenza. Attraverso il coinvolgimento e l’assunzione della popolazione locale, First Mile crea posti di lavoro facendo loro raccogliere bottiglie di plastica da differenziare e riciclare. Queste bottiglie, tantissime, sono state quindi recuperate dalle comunità locali e trasformate in filato, utilizzato poi da Puma come materia prima per la creazione di questi nuovi abiti ecosostenibili.
La collezione si chiama proprio Puma X First Mile e per il 2020 utilizzerà plastica proveniente esclusivamente da Taiwan. Solo per quest’anno, il progetto è riuscito a raccogliere 40 tonnellate di bottiglie di plastica. In numeri, si tratta di 1.980.286 pezzi che si trovavano a inquinare spiagge, strade e mare e che ora verranno indossati per strada e in palestra.