L'aglio è sempre il primo a entrare in scena in cucina. Con mani sapienti e veloci, uno spicchio viene staccato dal grosso bulbo e schiacciato leggermente con il palmo della mano. Non serve solo ad aromatizzare i piatti, ma anche a trasmettere un po' di magia e tradizione in ogni singolo pasto. L'aroma dell'aglio, appena scaldato nell'olio, è il segnale che il pranzo sta per cominciare. Si dice sempre: "L'aglio non deve mai bruciare, altrimenti diventa amaro". L'aglio è considerato il custode dei sapori, l'ingrediente che ha il potere di legare tutto insieme, che si tratti di legumi, sughi o verdure.

Per quanto riguarda la sua conservazione, è importante mantenere l'aglio in un luogo fresco e asciutto, preferibilmente in un contenitore ventilato per evitare l'umidità e la muffa. Gli spicchi non devono essere refrigerati, poiché l'umidità del frigorifero può accelerare la loro decomposizione. Un buon metodo è conservarlo in un sacchetto di carta o in un contenitore di terracotta, così da preservarne al meglio l'aroma e la consistenza.

E poi c'era il pepe nero. La piccola macina di legno, dall'aspetto vissuto e levigato, è un'altra protagonista in cucina. La macina viene ruotata con delicatezza, lasciando cadere una pioggia di granelli scuri sopra una zuppa fumante. Il pepe nero non è solo una spezia, è quasi un rituale: "Il pepe va aggiunto solo alla fine, per far risaltare tutti gli altri sapori", si ripete sempre.

Contiene piperina, un alcaloide che contribuisce non solo al suo caratteristico sapore pungente, ma anche a migliorare l'assorbimento di nutrienti e a dare una sferzata di energia ai piatti.

Si dice che il pepe nero riscaldi il cuore e renda i piatti più vivaci, un po' come il sole che spunta tra le nuvole in una giornata d'inverno.

Aglio e pepe nero non sono solo ingredienti della tradizione, ma un modo per parlare con il cibo e trasmettere affetto. Non importa quale piatto si prepari, c'è sempre quell'inconfondibile calore dato dall'aglio che sfrigola piano e quel pizzico di pepe che sveglia i sensi. Non si tratta solo di cosa si mette nel piatto, ma del cuore che si mette nel farlo. Ogni volta che si affetta un aglio o si gira la piccola macina di pepe, sembra che la cucina continui a essere un atto d'amore, semplice e profondo come il profumo dell'aglio e del pepe nero nella pentola.