
La pelle è un organo incredibile, non solo perché è il più esteso, ma anche perché rappresenta una sorta di cartina al tornasole della salute. Si può capire se sei stanco, stressato, se mangi male o bevi troppo solo osservando la tua cute. Stai lottando contro la pelle grassa? Ci sono molti fattori che possono aumentare la produzione di sebo e sicuramente la tua dieta gioca un ruolo fondamentale.
Hai mai sentito il detto “sei quello che mangi!”. Sicuramente quello che introduci nel tuo corpo determina almeno in parte la tua bellezza e la tua salute. Se vuoi una belle idratata, luminosa e possibilmente senza imperfezioni non devi solo applicare le creme e i prodotti giusti, dovrai seguire una dieta sana e ricca di vitamine e antiossidanti. Vediamo quindi quali sono i cibi da evitare e da favorire per combattere la pelle grassa.
Esistono dei cibi che possono favorire l’infiammazione della pelle e di conseguenza aumentare la produzione di sebo. Dovresti quindi evitare o ridurre il consumo di:
Il latte e i lattici sembrano stimolare la produzione di insulina, un ormone che stimola la produzione di nuove cellule e inibisce la morte di quelle che dovrebbero venire eliminate. Si produce così uno stato infiammatorio che favorisce la comparsa dell'acne. Alcuni esperti sostengono che il problema aumenti quando si consumano prodotti scremati o parzialmente scremati, perciò potresti cercare di bere soprattutto latte intero. E magari alternarlo con prodotti di origine vegetale, come quello di soia o di riso.
Un pizzico di sale è tollerato, ma quando si esagera si rischia di favorire la ritenzione idrica e la disidratazione. Quando la pelle è disidratata, combatte la perdita d'acqua producendo troppo olio.
Un bicchiere di vino non si nega a nessuno, ma non bisogna esagerare perché – come il sale – favorisce la disidratazione.
Gli alimenti zuccherati non solo aumentano i livelli di glucosio nel sangue, ma possono anche causare molti altri tipi di problemi di salute. Per esempio, inducono l'infiammazione e aumentano la produzione dell'ormone IGF-1, che fa crescere la produzione di sebo rendendo la pelle più grassa.
La carne contiene quantità molto elevate di grassi saturi, che possono favorire infiammazione e untuosità, con conseguente pelle estremamente grassa.
Hai dunque capito che devi evitare alcuni prodotti che possono stimolare la produzione di sebo. Al tempo stesso, la natura ti mette a disposizione moltissimi alimenti che possono idratare la tua pelle da dentro. Sicuramente i piatti più indicati se soffri di pelle grassa sono le zuppe, le minestre e le insalate miste.
I cetrioli contengono quasi 100 grammi di acqua per 100 grammi di prodotto. Se vuoi idratarti, questa è la verdura giusta. L'acqua aiuta a eliminare le tossine e facilita la corretta secrezione di ormoni. Inoltre, i cetrioli hanno un alto contenuto di antiossidanti, importanti per la pelle.
Consumare cereali integrali anziché carboidrati trasformati sarà una scelta saggia per la tua salute e la tua bellezza. Alimenti come il grano saraceno integrale contengono la rutina antiossidante, che aiuta a prevenire i danni alla pelle correlati all'infiammazione. Il germe di grano contiene biotina, una vitamina B alleata della salute della pelle.
Le noci sono ricche di acidi grassi omega-3, essenziali per una pelle sana. Hanno anche proprietà anti-infiammatorie e aiutano a migliorare l'aspetto della cute.
Le banane contengono vitamina E, fosfati e potassio, fondamentali per la tua pelle. Attenzione ai problemi di linea, perché sono piuttosto caloriche e zuccherine.
L’avocado è un'ottima fonte di vitamine che aiutano la pelle a mantenere un aspetto giovanile.
Le verdure verdi come spinaci, cavoli e broccoli sono ricchi di fibre che aiutano a regolare la produzione di sebo. Inoltre, idratano e ti permettono di assumere vitamine A e C e magnesio.
Ottimi per la pelle anche i legumi, che migliorano il controllo della produzione di sebo.
L'acqua di cocco è ottima per l'idratazione della pelle. È una buona fonte di vitamina C, vitamine del gruppo B e calcio e contiene minerali come magnesio, potassio e manganese.