C'è un'altra "Greta" alla Cop25 che si sta tenendo in questi giorni a Madrid. Si chiama Licypriya Kangujam, è indiana, e ha la metà degli anni di Greta Thunberg: solo 8. Eppure, è già seguita da migliaia di followers ed è diventata una figura di riferimento nel suo paese per quanto riguarda l'attivismo ambientalista. Tanto da essere stata selezionata dall'Onu come l'attivista più giovane per partecipare all'Un Youth Climate Summit, il vertice dei giovani sul clima che si è svolto a New York lo scorso settembre. A giugno Licypriya si era piazzata davanti al Parlamento indiano con un cartello in mano per chiedere al primo ministro Narendra Modi di far approvare una legge sul cambiamento climatico. E proprio come la sedicenne svedese, adesso gira il mondo insieme al padre, che è il presidente di un'organizzazione internazionale, per sensibilizzare la gente sull'emergenza climatica.

In questi giorni è a Madrid per seguire da vicino i lavori della Cop25. Nella capitale spagnola ha realizzato uno dei suoi sogni: incontrare personalmente Greta Thunberg, colei che ritiene il suo modello. Insieme hanno girato per gli stand della manifestazione e poi si sono fatte fotografare con un cartello in mano. Il destinatario del messaggio è il presidente indiano Modi: "faccia approvare in Parlamento la legge sul cambiamento climatico. Salvate il nostro futuro! Agite subito!".

Nel suo piccolo la giovanissima attivista indiana è passata all'azione. Ha infatti inventato, con l’aiuto di un professore di tecnologia, Chandan Ghosh, Sukifu (che sta per "Survival Kit Future"), una particolare mascherina anti-smog realizzata con materiale di riciclo e con all'interno una piccola pianta. In India l'inquinamento atmosferico è un'autentica piaga e oltre il 90% della popolazione non può permettersi dei filtri anti-smog.