Il mondo è nel bel mezzo di una pandemia, ma in tutta questa storia un risultato positivo c'è: la natura sta tornando a respirare. Da quando è iniziato il lockdown l'inquinamento è calato notevolmente, ma soprattutto gli animali di tutto il mondo hanno iniziato a tornare nei loro habitat, un tempo abbandonati. Gli avvistamenti degli animali in via di estinzione sono aumentati del 30%.

Bene, ora la novità è che è stato avvistato un branco di delfini rosa nel delta del fiume delle Perle, tra Hong Kong e Macao.

Delfini rosa nelle acque di Hong Kong

A febbraio il governo di Hong Kong aveva decretato lo stop al passaggio dei traghetti nel fiume delle Perle. Ogni giorno erano almeno una settantina le imbarcazioni che transitavano su questo fiume. Sospesi quindi i collegamenti tra Hong Kong e Macao, ecco che le acque sono tornate a essere più limpide e pulite e con esse anche pesci, crostacei e cetacei sono tornati nella loro "casa". Tra questi un branco di delfini rosa, una specie molto rara: non se ne vedevano da almeno sei anni.

La popolazione locale di questi delfini rosa (Sousa chinensis) è tristemente diminuita nel corso degli anni a causa della pesca e dell'inquinamento. Tuttavia, secondo il WWF Hong Kong, il calo della popolazione dei delfini rosa è ancora minacciato, a causa del minor numero di giovani cetacei avvistati. In tutto il mondo sono 2.500 i delfini rosa rimasti allo stato selvatico.

Il delfino rosa

L'amato delfino rosa in realtà non è rosa (o almeno, non solo rosa). Appena nato è nero, per poi diventare grigio man mano che cresce e infine assumere il colore rosa in età matura. Questi cetacei vivono in acque torbide con poca luce. Possono arrivare a misurare anche due metri e mezzo e il loro peso si aggira intorno ai 200 Kg.

Il suo aspetto rosa gomma da masticare è il risultato del sangue caldo che pompa attraverso i vasi sanguigni, molto vicini alla superficie della pelle. Simile all'essere umano, quando questi delfini si eccitano arrossiscono e possono diventare di un rosa ancor più intenso.