
Se durante il giorno, e soprattutto durante la cena, ci si è idratati correttamente, non si sono assunte bevande alcoliche e non si sono fatti pasti a base di alimenti molto saporiti (e in assenza di patologie che causano sete cronica), non dovrebbe essere obbligatorio assumere acqua prima di andare a dormire. E non dovrebbe venirti sete di notte. Se ti viene spesso sete, può essere utile indagarne i motivi anche con l'aiuto del medico.
La sete è il meccanismo attraverso il quale il nostro organismo ci segnala l’esigenza di essere idratato.
Se ci si mantiene correttamente idratati e non si soffre di determinate patologie che provocano una sete intensa e cronica (come il diabete, l’insufficienza renale o stati febbrili persistenti) di notte non si dovrebbe sentire l’esigenza di bere. Se invece succede, significa che non ci siamo idratati a sufficienza o potrebbe essere la spia di disturbi più importanti da non sottovalutare, soprattutto se la sete notturna è persistente.
Il nostro corpo è formato per il 70% da acqua: mantenerlo idratato è quindi fondamentale per assicurarne la funzionalità. L’acqua è inoltre preziosa per facilitare la digestione e per regolare il volume cellulare e la nostra temperatura corporea.
Avere sete di notte può dipendere da diverse ragioni, tra le quali:
Quando si beve nelle ore notturne, si può correre il rischio di sviluppare un disturbo chiamato nicturia, vale a dire l’esigenza di dover urinare durante la notte. Questo disturbo può comportare insonnia e altri problemi derivanti dalla privazione del sonno.
Per evitare di avere sete di notte occorre mantenersi idratati nell’arco della giornata. Se pensi di festeggiare con gli amici in birreria, nessuno ti vieta di bere la tua pinta, ma ricordati di bere anche un bicchiere d’acqua tra una birra e l’altra, così compensi la disidratazione dovuta all’alcol. Inoltre, evita di cenare con pietanze troppo salate o dolci che potrebbero farti svegliare nel cuore della notte con la gola in fiamme per la sete.
Se però la sete notturna persiste nonostante questi accorgimenti, è bene parlarne con il proprio medico per capire se non sia causa di disturbi diversi e da non sottovalutare.
Come detto, bere è di assoluta importanza. Farlo prima di andare a dormire può avere dei vantaggi ma, appunto, è bene assumere liquidi almeno due ore prima di coricarsi, onde evitare di avere bisogno del bagno durante la notte.
I benefici di bere prima di andare dormire sono:
Mantenersi idratati, d’altronde, è una delle buone regole per favorire un buon riposo, a cui si aggiungono i consigli già descritti: cena leggera, niente alcol e caffè, niente attività fisiche intense la sera.
Uno degli effetti benefici di bere un bicchiere di acqua prima di andare a dormire è la stimolazione del metabolismo: bere un bicchiere di acqua fredda (non ghiacciata) ha come effetto quello di stimolare il nostro metabolismo. Per portare la temperatura dell’acqua al giusto livello di calore, infatti, il nostro corpo lavorerà di notte e inizierà a bruciare calorie
Bere acqua prima di dormire può avere diversi vantaggi: facilita la digestione, ci mantiene idratati e depura e purifica il nostro organismo. Ma idratarsi poco prima di coricarsi può avere anche lo spiacevole effetto di farci alzare diverse volte durante la notte per andare in bagno. Se si sente l’esigenza di bere acqua prima di andare a dormire, è consigliabile farlo almeno due ore prima di coricarsi, ed evitare bevande a base di alcol o caffè: il primo, infatti, disidrata il nostro organismo e il secondo, oltre a essere stimolante per il sistema nervoso, ha anche un effetto diuretico.
Se credi o di non aver assunto abbastanza liquidi durante la giornata, oppure hai terminato un allenamento intenso o hai finito di cenare al ristorante, un bicchiere d’acqua prima di andare a dormire può aiutare a idratare l’organismo.
Se la sete notturna diventa cronica allora è bene capire, con l’aiuto di un medico, da cosa può dipendere questa sete intensa.
Potrebbe essere infatti sufficiente correggere lo stile di vita come già specificato, oppure indagare le eventuali patologie che possono causare sete eccessiva. Tra queste vi sono: