
Non c'è niente di più brutto dell'imbattersi in un lavandino pieno di calcare: per quanto pulito e igienizzato, le macchie bianche lo renderanno sempre "sporco" agli occhi di chi lo usa. Il problema? Una volta che si forma continua a depositarsi, ed è necessario tanto pulire e scrostare quanto prevenirne la formazione.
Se tuttavia preferisci non utilizzare composti chimici, c'è una buona notizia per te: esistono prodotti totalmente naturali (e che trovi in casa!) che potranno aiutarti a smacchiare in maniera semplice dal calcare tutte le superfici che ne sono colpite. L'importante è non utilizzare mai questi ingredienti insieme, per non rischiare di creare reazioni chimiche pericolose!
Semplicemente, l'aceto bianco è un buon anticalcare. Se le bocchette dei tuoi rubinetti sono incrostate di calcare, svitale e immergile per una notte in una tazza di aceto: torneranno come nuove. Idem il bollitore in cucina: se il suo fondo è bianco di calcare, versaci due o tre dita di aceto, lascia agire e risciacqua bene. Non usarlo troppo spesso perché, al contrario di quello che potresti pensare, si tratta di un ingrediente inquinante.
L'amido di riso miscelato all'acqua può aiutare a togliere il calcare. La sua azione risulta anche più efficace se aggiungerai dell'acido citrico in polvere. Puoi sfregare con una spugnetta imbevuta di questa soluzione le superfici da pulire.
Lo troverai nei negozi bio o specializzati e ti aiuterà nella lotta contro il calcare: l'acido citrico (quello presente nei limoni e negli agrumi) è concentrato, ma puoi usarlo diluito per creare uno spray, mischiandone 200 ml in un litro di acqua. Utilizzalo poi come un normale anticalcare spray.