
Il comune di Scurelle, in provincia di Trento, sta lanciando un innovativo progetto pilota chiamato Coabitazione, iniziativa ideata dalla Provincia Autonoma di Trento. Questo programma offrirà a otto giovani under 35 la possibilità di vivere in un appartamento di 300 metri quadri per due anni, partecipando anche a progetti di inserimento lavorativo.
L'obiettivo principale è incentivare l'emancipazione dei giovani dalle loro famiglie di origine, offrendo loro non solo una casa, ma anche opportunità di lavoro. Questa iniziativa mira anche a contrastare lo spopolamento delle aree montane e a promuovere l'inclusione nella comunità locale. Ricordiamo che anche in Piemonte troviamo progetti volti a incentivare la vita in montagna.
La situazione abitativa dei giovani in Italia vede quasi la metà dei giovani tra i 25 e i 35 anni ancora residenti con i genitori. L'iniziativa è una risposta concreta a questa sfida, cercando di offrire soluzioni che promuovano l'indipendenza e l'occupazione per i giovani, oltre a contribuire al benessere delle comunità locali e all'attrattività socioeconomica delle aree interne.
Scurelle, situata a circa quaranta minuti d'auto da Trento, è il luogo scelto per questo progetto. Questo piccolo borgo nella Valsugana offre non solo un ambiente naturale incantevole, con boschi e il massiccio granitico di Cima D'Asta, ma è anche vicino ai laghi balneabili di Levico e Caldonazzo, entrambi premiati con la "Bandiera Blu."
Il Comune di Scurelle ha messo a disposizione un appartamento di 300 metri quadri di sua proprietà, gestito dall'Azienda pubblica Servizi alla persona (Apsp) di Borgo Valsugana. L'appartamento, completamente ristrutturato, comprende sette stanze (sei singole e una doppia) con bagni privati e spazi condivisi.
I giovani che parteciperanno al progetto avranno l'opportunità di soggiornare nell'appartamento per un massimo di due anni, pagando un affitto simbolico di 100 euro al mese e sostenendo le spese delle utenze divise tra i coabitanti.
In cambio si impegneranno in attività di volontariato nei territori circostanti per un massimo di 10 ore al mese, promuovendo la cittadinanza attiva. Parteciperanno anche a un percorso specifico di inserimento nel mondo del lavoro, grazie a una partnership con l'Agenzia del Lavoro.
Il progetto "Coabitazione" è aperto a giovani di età compresa tra 18 e 35 anni, desiderosi di emanciparsi dalle loro famiglie e costruire un percorso di autonomia, e, al contempo, vuole valorizzare quell'ecosistema unico e prezioso che sono le montagne. La selezione terrà conto delle esperienze sociali e lavorative precedenti, nonché del livello di motivazione dei candidati.
I giovani che saranno selezionati avranno l'opportunità di vivere in un ambiente stimolante e collaborativo, con la possibilità di condividere esperienze e conoscenze con altre persone della loro età. Il progetto offrirà loro anche un supporto concreto per l'inserimento nel mondo del lavoro, aumentando le loro possibilità di trovare un'occupazione stabile e gratificante.
Il comune di Scurelle è un piccolo borgo di circa 1.300 abitanti situato nella Valsugana, in Trentino-Alto Adige. Il paese ha una storia antica, risalente all'epoca romana. Nel Medioevo, Scurelle era un importante centro commerciale e culturale.
Il borgo è ricco di monumenti storici, tra cui la chiesa parrocchiale di Santa Maria Maddalena, risalente al XIV secolo, e il castello, costruito nel XIII secolo. Scurelle è anche un importante centro artistico e culturale. Nel paese si trovano numerose gallerie d'arte e associazioni culturali che organizzano eventi e manifestazioni durante tutto l'anno.
Fonte | Agenzia per la coesione sociale