
Animali alla riscossa! Non è il sequel de "La fattoria degli animali" di George Orwell, ma è la sinossi emblematica di quello che sta succedendo all'interno del Colosseo, a Roma. Gli animali, durante la chiusura forzata dei Musei a causa della pandemia Covid-19, hanno ripopolato questo incantevole pezzo della Capitale.
Proprio come ti abbiamo già raccontato, gli animali nei lunghi periodi di assenza dell'essere umano, ne approfittano e tornano a scorrazzare di qua e di là negli spazi semiabbandonati. E così pettirossi, conigli, gatti e lepri hanno letteralmente "invaso" il Colosseo: probabilmente gli sarà sembrato una Disneyland fatta su misura per loro!
Se un tempo gli unici animali a cui era permesso entrare nell'antico anfiteatro erano le belve feroci, che avevano il compito di impaurire i gladiatori, oggi questi nuovi inquilini ci regalano un sorriso a 32 denti. E non importa se non c'è la star degli Aristogatti "Romeo, er mejo der Colosseo", quello che davvero conta è che la natura stia seguendo il suo corso e questo ci fa ben sperare.
Immagina la meraviglia dei pochi fortunati che hanno potuto assistere a questo scenario; immagina lo stupore, le emozioni nel vedere questi animali che da un giorno all'altro si sono impadroniti del Colosseo. A raccontarlo è stata proprio Alfonsina Russo, la direttrice del Parco archeologico del Colosseo in un post sulla sua pagina Instagram: "Pettirossi (specie protetta perché in via d'estinzione), conigli e gatti sono soltanto alcuni dei simpatici inquilini in cui ci si può imbattere percorrendo gli spazi all'interno del Parco Archeologico del Colosseo e nelle cui aree verdi la fauna trova il suo habitat naturale"
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