
Migliora l'umore, aumenta l'autostima e regala soddisfazioni. Sono gli effetti del prendersi cura di un orto e, se non hai a disposizione un appezzamento di terra, puoi sempre realizzarlo in vaso sul tuo balcone. Proprio qui, infatti, puoi coltivare piante da orto e aromatiche nei vasi, ma anche nelle fioriere appese ai parapetti del balcone. Non solo. Assicurando una scala al muro e qui fissandoci dei vasi, puoi ottenere un originale orto verticale, da destinare alla coltivazione delle erbe aromatiche. In questo modo potrai anche tu di avere un tuo piccolo spazio verde in città.
Prima di cominciare, tuttavia, devi valutare bene il tuo balcone. Assicurati che l’esposizione al sole sia buona, ovvero che il sole sia presente almeno sei ore al giorno, e che sia riparato dal vento. Fatto questo, devi solo decidere cosa coltivare e come procedere. Molte piante si riproducono dai semi, altre si sviluppano da una parte della pianta madre. L'aglio, per esempio, sviluppa nuovi germogli dai bulbi, mentre la patata si riproduce dalle gemme presenti nei tuberi.
Procurati anche una certa varietà di vasi e cassette, perché ogni pianta ha necessità diverse: la lattuga ha bisogno di vasi bassi e rettangolari, mentre i pomodori vogliono una certa profondità, quindi vasi piuttosto alti.
Ovviamente la risposta è:"dipende". Dipende dalla posizione in cui è collocato il tuo balcone e allora possiamo fare in questo modo. Esisono alcune piante da balcone sempre verdi, a prescindere dall'esposizione e dalle stazioni.
Acero Giapponese: vive bene con poco sole di mattina o al tramonto: i raggi estivi brucerebbero le foglie e asciugano in poche ore il terreno.
Bosso: cresce bene sia in piena terra sia in vaso, come esemplare singolo o insieme ad altri Bossi per comporre siepi. Pianta molto resistente.
Agrifoglio: ha una buona adattabilità riguardo al terreno; l'unico da evitare è quello calcareo, il più indicato quello sciolto, ben drenato e ricco di humus.
Felce: La terra delle felci deve essere sempre un po' umida. D'inverno la pianta va bagnata due volte alla settimana, mentre d'estate almeno quattro.
Prima di adoperarti per il tuo orto in balcone, assicurati di avere tutti gli attrezzi necessari.
Le piante che invece necessitano sicuramente di un'esposizione al sole e di spazio a disposizione per crescere sono:
Le piante da balcone e da vaso si sviluppano al meglio solo in substrati soffici e ben ossigenati. Un terriccio di alta qualità dovrebbe inoltre contenere già una concimazione di base su misura per le piante, che copra le esigenze nutrizionali durante le prime settimane.
Innaffiate preferibilmente al mattino o alla sera con acqua piovana – l'acqua di rubinetto spesso è troppo fredda e calcarea. Le piante sul lato nord della casa dovrebbero essere innaffiate meno di quelle esposte a sud. Lo stesso vale per le piante nei vasi di plastica.
In primavera e in estate, quando l'attività vegetativa è più intensa, puoi usare un concime liquido ogni 10/15 giorni; in autunno e in inverno ridurremo a 1 volta al mese.
Se sei incerto sul partire o meno dai semi o dalle piantine da trapiantare, nel secondo caso è tutto più semplice perché ti basterà trapiantarle nei vasi e innaffiare. Meglio ancora se opti per le piantine innestate, più care ma più resistenti alle infezioni parassitarie e alle malattie del terreno, oltretutto sono mediamente più produttive.
Per iniziare, parti da ortaggi rapidi da coltivare (zucchine, cetrioli, carote, rucola, lattuga, fagiolini, spinaci): possono darti soddisfazione in poco tempo in modo da spingerti a sperimentare anche con gli ortaggi che richiedono maggiore pazienza.
Lasciati anche influenzare dall'estetica: i pomodorini, le fragole, l'erba cipollina, i peperoncini e le insalatine, sono le piante più decorative, se poi le mischi con dei fiori commestibili l’effetto sarà ancora più ricercato. Insomma, anche l'occhio vuole la sua parte.
(Pubblicato da Gaia Cortese l'11.04.2020
Modificato da Mattia Giangaspero il 6.02.2024)