Come coltivare la Sterlizia, il meraviglioso fiore che somiglia ad un uccello colorato

La Sterlizia, per il suo aspetto e i suoi colori, è un fiore conosciuto anche come “Uccello del paradiso”. Per coltivare bisogna prestare attenzione soprattutto all’esposizione, al terreno, all’acqua e ai rinvasi.
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Redazione Video Ohga 24 Agosto 2024

La Sterlizia è una pianta perenne sempreverde, abbastanza diffusa soprattutto per il suo valore ornamentale.

È molto apprezzata anche e soprattutto per il suo fiore colorato, la cui particolare forma ricorda talvolta un volatile: è infatti conosciuta anche con il nome di "uccello del paradiso".

Le infiorescenze sono composte da petali lunghi e appuntiti di un colore arancione vivace e al centro blu/porpora. Si tratta di una pianta di facile coltivazione, sebbene abbia bisogno di cure costanti.

Per assicurarti una pianta sana e una magnifica fioritura ci sono aspetti fondamentali da conoscere: fattori come esposizione, acqua e rinvaso possono essere importanti per la pianta stessa.

Conoscerli è infatti il primo passo per curarla al meglio.

Vediamo quindi alcuni importanti consigli di coltivazione per la Sterlizia.

Esposizione

La Sterlizia è una pianta che apprezza la luce del sole, e infatti è bene esporla al sole il più possibile durante tutto l'anno. Al contrario, teme le gelate quindi d'inverno è importante tenerla al riparo.

Terreno

Anche il terreno che la ospita può giocare un importante ruolo nella crescita della pianta. Per la Sterlizia è opportuno optare per un terreno fertile e ben drenato, possibilmente arricchito con argilla espansa.

Acqua

Le annaffiature devono essere regolari e abbondanti. Nei mesi più freddi non vanno mai smesse del tutto, ma semplicemente va diminuita la frequenza.

Rinvaso

La Sterlizia è una pianta che può essere coltivata anche in vaso. In questo caso, tuttavia, durante i primi anni si rende necessario il rinvaso regolare in modo da adattare il contenitore alla crescita della pianta stessa.