Perdere i capelli mette a tutti, uomini e donne, una certa ansia. E, purtroppo, la calvizie non è una condizione facilmente reversibile. Una volta persi, i capelli non ritornano. Ma come si puoi capire se in questo momento la perdita è legata a un cambio di stagione, a un motivo di stress o se stai per diventare calvo?

Prima di tutto, ricorda che è normale perdere tra i 50 ei 100 capelli al giorno, che sono davvero tanti. Quando il corpo ne perde molti, si parla di telogen effluvium. Questa situazione di solito si manifesta dopo tre o quattro mesi da un evento stressante, come una malattia, un lutto o una gravidanza. Per fortuna si tratta di un problema temporaneo. Quando il fisico si riprende, e ciò avviene in 6/9 mesi, i capelli tendono a riacquistare la loro normale pienezza.

Come capire se stai diventando calvo

La calvizie non è una condizione medica improvvisa, quindi non ci si sveglia calvi un giorno con l’altro, potrebbero volerci mesi se non anni.  La caduta dei capelli si verifica quando qualcosa impedisce ai capelli di crescere. Il termine medico per questa condizione è anagen effluvium . Le cause più comuni sono:

• Ereditarietà
• Sistema immunitario iperattivo
• Assunzione di farmaci o trattamenti farmacologici
• Alopecia da trazione, ovvero acconciature che tirano
• Prodotti aggressivi per la cura dei capelli
• Compulsione a strapparsi i capelli

Alcune di queste condizioni sono reversibili, come per esempio la chemioterapia. Dopo il trattamento, i capelli ricresceranno, altri invece purtroppo non daranno speranza, soprattutto se la condizione è ereditaria. Quali sono i segnali cui prestare attenzione.

I capelli cadono

Questo potrebbe sembrare autoesplicativo, ma l'eccessiva caduta dei capelli è un segno ovvio e comune di perdita di capelli. Se perdi più 100 capelli al giorno, soprattutto se noti che ovunque ti appoggi trovi le tue chiome, dal cuscino alle giacche, al sedile dell’auto o li noti in giro per casa.

L’attaccatura dei capelli si sta alzandosi

Un'attaccatura dei capelli sfuggente è un classico segno di calvizie. Sfortunatamente, è anche un segno che si ignora finché non diventa piuttosto grave. Potresti notare che l'attaccatura dei capelli assume una forma a M quando ti lavi o asciughi i capelli o che si vede maggiormente il cuoio capelluto nella parte posteriore della testa.

I capelli si diradano

Il diradamento generale dei capelli è comune. Come? L’attaccatura potrebbe non cambiare, ma potresti notare più spazio tra un capello e l’altro, tanto da vedere chiaramente il cuoio capelluto. Soprattutto negli uomini, questo segnale si verifica nella parte superiore della testa.

Zone calve

Un altro segnale importante è lo sviluppo di una zona calva. Talvolta i capelli non si perdono in modo uniforme, soprattutto gli uomini, ma si possono creare delle aree di caduta, per esempio nella parte posteriore o, davanti, sulla fronte. Una potenziale causa di punti calvi è l'alopecia areata, una forma di perdita di capelli autoimmune.

I capelli impiegano più tempo a crescere

I capelli crescono circa 1 cm al mese (o poco più), ciò vuol dire che se noti un certo rallentamento potrebbe esserci un problema di calvizie. Lo si nota soprattutto nei tagli corti, ma fai attenzione anche se porti un’acconciatura un po’ più lunga.