Come fare l’aceto in casa: ecco la ricetta fai da te

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Se hai deciso di provare a produrre l’aceto in casa allora dovrai subito familiarizzare con alcuni termini come madre dell’aceto, acetiera, solfiti e pastorizzazione, ma nulla di più. È più facile di quello che tu possa credere.
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Gaia Cortese 13 Giugno 2020

Se ti stai chiedendo come e se sia possibile preparare l'aceto in casa, la risposta è sì, si può fare, e tutto sommato non è troppo complicato. Avrai così la sicurezza di avere utilizzato ingredienti di qualità e quindi di aver ottenuto un prodotto genuino al 100 per cento. E vuoi mettere la soddisfazione alla fine della lavorazione? Vediamo come occorre procedere per un aceto homemade.

Cosa serve per fare l’aceto di vino

Procurati innanzitutto un recipiente di vetro con una capacità dai 2 ai 4 litri. Puoi usare anche una semplice damigiana, perché la sua ampiezza permette una buona ossigenazione del vino (aumenta, infatti, la superficie esposta all’aria). In commercio puoi trovare anche le acetiere, in vetro o più raramente in legno, provviste di un rubinetto nella parte bassa del recipiente, ma ripeto, la damigiana va benissimo.

Il secondo ingrediente da procurarti è il vino, con una gradazione alcolica inferiore ai 12 gradi, deve avere pochi solfiti per permettere alla madre dell’aceto di maturare bene. E arriviamo al terzo ingrediente, appunto la madre dell’aceto: è una sostanza vischiosa che contiene i batteri in grado di attivare la trasformazione dell’aceto. Puoi produrre la madre dell'aceto a casa tua, in proprio, utilizzando lo stesso recipiente dove produrrai il tuo aceto finale.

Come si fa la madre dell’aceto

Per questo processo ti servono: un quarto di litro di ottimo aceto e un litro di vino, sempre genuino e con pochissimi solfiti. Si mettono i liquidi nella damigiana che chiuderai con un tappo di sughero o con delle garze, per evitare che nel contenitore entrino polvere o eventuali insetti. Dopo circa due settimane sulla superficie del liquido si sarà formata la madre dell’aceto, riconoscibile appunto per la sua caratteristica consistenza vischiosa.

Come fare l’aceto in casa

Per fare l’aceto di vino in casa, puoi mettere la madre dell’aceto nella damigiana prescelta, e quindi versarci il vino, rosso o bianco, secondo le tue preferenze. Tappa la damigiana con delle garze e riponi quella che è ormai la tua "acetiera ufficiale" in un posto al riparo dalla luce e ad una temperatura tra i 15°C e i 27°C (in cantina è perfetto). Per vedere il risultato dei tuoi sforzi devi aspettare almeno 3 settimane, ma dall’odore liberato dall’imboccatura della damigiana, potrai capire se l’aceto è pronto. Filtra poi l’aceto prodotto e pastorizzalo portandolo alla temperatura di 80°C circa per almeno 10 minuti, in modo da eliminare l’eventuale alcol residuo.