Come preparare la confettura di pesche fatta in casa

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Ricche di vitamina C e del precursore della vitamina A (betacarotene), le pesche sono un frutto estivo davvero prezioso per le sue proprietà. Ecco perché imparare a preparare una confettura a base di questo frutto è il modo migliore per non rimanerne mai senza. Ecco la ricetta per ottenere circa 3 barattoli da 250 ml ciascuno.
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Gaia Cortese 17 Aprile 2021

Spalmata sulle fette biscottate a colazione, abbinata a formaggi stagionati in un brunch domenicale, o ancora, utilizzata come ingrediente principale in una crostata di frutta. Sono solo alcuni spunti per farti preparare una confettura di pesche in casa, una vera prelibatezza per cui sono necessari solo tre ingredienti: pesche, limoni e zucchero.

Fondamentale è la marinatura delle pesche, da fare almeno 24 ore prima della preparazione della confettura. Solo con una buona marinatura, infatti, la confettura di pesche acquista un profumo intenso, ma anche una consistenza densa senza aggiunta di pectina: quest'ultima viene rilasciata direttamente dalle bucce del limone durante la fase di marinatura.

È ora di lasciare da parte la teoria e passare alla pratica. Procurati uno spremiagrumi, un passaverdure e inizia a preparare la tua confettura di pesche.

Confettura di pesche

Ingredienti:

  • 1 kg di pesche (peso a netto di scarti, circa 1,5 kg con nocciolo e buccia)
  • 500 gr di zucchero semolato (in alternativa 550 gr di zucchero di canna)
  • 2 piccoli limoni

Procedimento

Come prima cosa, lava le pesche e asciugale con un canovaccio pulito da cucina. Poi sbucciale e privale del loro nocciolo. Tagliale poi a pezzi e mettile a marinare.

La marinatura delle pesche richiede molto tempo, da un minimo di 3 ore a un massimo di 24. Per farla devi semplicemente mettere le pesche in una ciotola con lo zucchero, le bucce intere dei limoni e il succo filtrato dei limoni. Mescola bene, copri con la pellicola trasparente e metti in frigo.

Trascorso il tempo di marinatura, con lo zucchero ormai sciolto, elimina le bucce di limone e trasferisci le pesche e il liquido formato in una pentola: mettila sul fuoco a fiamma bassa e inizia la cottura. Lascia cuocere per circa un’ora, un’ora e mezza, mescolando sempre.

La marmellata di pesche sarà pronta nel momento in cui i pezzi sono ancora visibili ed è presente un po’ di liquido dalla consistenza liquorosa. A questo punto, se vuoi una confettura di pesche in pezzi, puoi invasare direttamente; in alternativa, se preferisci una confettura più vellutata e senza pezzi, puoi prolungare ancora un po’ la cottura e poi passare la confettura con il passaverdure.

Dopo il passaggio con il passaverdure, rimetti tutto sul fuoco sempre a fiamma molto bassa, in modo che si rapprenda ancora un poco, mescolando di continuo fino a ottenere una confettura che resta sul cucchiaio. Togli quindi dal fuoco e lascia intiepidire alcuni minuti.

Ora puoi procedere a invasare la confettura nei barattoli di vetro che avrai precedentemente sterilizzato. Lascia meno di un centimetro dal bordo, chiudi con un tappo munito di capsula centrale e spingi sulla capsula per sentire il “clak”. Poi capovolgi i barattoli appena riempiti, dando il via alla fase sottovuoto che deve durare qualche ora.

Quando i barattoli di confettura sono tiepidi, girali e lasciali così fino a farli raffreddare completamente. Nell’arco di 12 ore circa, la fase di sottovuoto dovrebbe essersi conclusa e cliccando sulla capsula centrale del tappo non dovresti sentire nessun “clak”. Se tutto è stato fatto nel modo corretto, la tua confettura di pesche è pronta per essere servita a tavola.