
Tutti abbiamo delle cicatrici. Per alcune persone sono semplicemente dei graffi o i segni lasciati dall’acne, per altri invece sono il ricordo di un intervento chirurgico o di un trauma. Ci sono cicatrici che resteranno per tutta la vita e cicatrici che tengono a svanire, se la lesione è leggera. Ciò che conta è proteggerle, soprattutto dal sole.
I raggi UV del sole possono causare danni alla pelle, provocando macchie solari, invecchiamento precoce, iperpigmentazione, ma anche eczema e psoriasi. Senza dimenticare il rischio più grave, il melanoma. Per questo motivo è fondamentale evitare di esporsi dalle 11 alle 16 e utilizzare sempre una protezione solare con un fattore alto.
L’esposizione al sole può essere pericolosa per le cicatrici, perché il tessuto cicatriziale è estremamente sensibile e di conseguenza sono più suscettibili ai danni dei raggi UVA/UVB. Queste lesioni, che possono essere più o meno profonde, possono richiedere tempo per guarire. L'epidermide, più sottile e fragile nella sede della cicatrice, è molto sensibile ai raggi UV durante l'intero processo di riparazione. Se esposta ai raggi solari, la pelle danneggiata lavora duramente per proteggersi producendo più melanina. Ciò può portare alla comparsa di piccole macchie marroni (i dermatologi le chiamano iperpigmentazione post-cicatriziale), ma anche vesciche e “slabbrare” i contorni dei tagli.
Il modo migliore per proteggere le cicatrici è evitare il sole. Non esporsi o coprirle completamente con abiti o cerotti è la scelta migliore. Inoltre, segui queste regole:
E' poi importante distinguere le cicatrici in base al colore, per una cura più attenta.
Una cicatrice rosa o rossa è una cicatrice "fresca", quindi con meno di 6 mesi. Non ancora completamente riparata, la pelle si scurirà facilmente al sole. La soluzione, se possibile, è non esporre affatto la cicatrice proteggendola con un indumento o una medicazione e, se necessario, con un SPF elevato (almeno SPF 50).
Una cicatrice bianca è una cicatrice matura che ha completato il suo processo di riparazione. Anche se non c'è più il rischio di pigmentazione, la tua cicatrice potrebbe comunque reagire al sole. È quindi meglio continuare ad applicare una crema solare ad alto SPF, anche in questa fase.
Se non ti sei protetto e la cicatrice è diventata scura, devi avere un po’ di pazienza e attendere che il tempo faccia il suo corso, per capire i danni reali. Alcuni segni di pigmento possono sbiadire nel tempo, anche se questo di solito richiede anni anziché mesi. Se non dovesse schiarirsi, potresti prendere in considerazione soluzioni mediche più estese, come prodotti depigmentanti, laser o interventi chirurgici. Non prendere mai iniziative personali, ma consultati con un dermatologo.