Come riciclare la lana per realizzare delle graziose nappine

Le puoi usare per decorare casa, per farci dei portachiavi o per abbellire il tuo abbigliamento, ma anche per creare degli orecchini pendenti: una volta che impari questa tecnica per realizzare da zero le nappe fai da te potrai sbizzarrirti e lasciare libera la tua fantasia.
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Sara Polotti 21 Febbraio 2024

Le nappe sono decorazioni o ornamenti costituiti da fili e solitamente li vedi appesi a tende, coperte, cuscini, indumenti… Ma anche su orecchini o collane e gioielli in generale. Possono essere realizzate con vari materiali, come cotone, lana, seta o filati sintetici, e vengono spesso utilizzate per aggiungere un tocco decorativo o un elemento di design a un oggetto o a un ambiente.

Se hai della lana che ti avanza, puoi pensare di realizzarle da zero. Già, perché le nappine fai da te in lana non sono difficili da creare. Basta conoscere la tecnica giusta. Questa è particolarmente semplice e soddisfacente e coinvolge il riciclo di cartone di scarto.

Occorrente

  • Del cartone da riciclare
  • Forbici
  • Della lana

Procedimento

  1. Taglia dal cartoncino un rettangolo di circa quindi centimetri (il lato lungo). La grandezza determinerà quella della nappa che realizzerai.
  2. Avvolgi la lana tutto attorno al rettangolo, in tanti strati.
  3. Una volta raggiunta la giusta densità di fili, fai passare un anello di filo in cima.
  4. Fai un bel nodo e fissa.
  5. Taglia l'estremità inferiore dei fili avvolti sul cartoncino.
  6. Rimuovi il cartoncino.
  7. Con dell'altro filo, "strozza" il pendente che hai creato formando la pallina superiore.
  8. Rifinisci con le forbici.