Lavarsi i denti con spazzolino e dentifricio dopo ogni pasto è un'ottima abitudine di igiene personale tuttavia non sempre garantisce un sorriso smagliante. Avere denti più bianchi che mai è il desiderio di tutti (solo i bambini recalcitranti a lavarsi, sembrano meno interessati alla questione, ma in un futuro chissà…), e non per forza bisogna ricorrere al dentista per un trattamento professionale di sbiancamento dei denti; qualche rimedio a casa per ottenere un buon risultato, infatti, esiste.

La Salvia

La salvia, per esempio, ha un'azione sbiancante e antibatterica, oltre ad essere una buona alleata contro l'alitosi. Le foglie della salvia contengono acido carnosico, acidi fenolici, flavonidi e salvina, tutti principi attivi dalle proprietà antisettiche e antinfiammatorie. Una buona abitudine può essere quella di passare sui denti una foglia essiccata, almeno un paio di volte a settimana, oppure di masticarla facendo però attenzione a non ingerirla.

Il Limone

Puoi usare anche il limone, passando una fetta o una buccia del frutto direttamente sulla dentatura, oppure se preferisci, fai dei risciaqui con limone e acqua tiepida. Il limone è un antibatterico, ha un'azione disinfettante e viene impiegato anche in caso di infezioni al cavo orale, ma è anche molto acido; per questo non bisogna abusare nell'utilizzo di questo sbiancante naturale per non rischiare di rovinare lo smalto dei denti.

Mele, uva passa, sedano e carote

Mangia mele, uva passa, sedano e carote perchè incentivano la salivazione e questo mette in atto un'azione autopulente e antibatterica.

Bicarbonato di sodio

In casa puoi utilizzare anche il bicarbonato di sodio senza eccedere però, perchè può causare un'ipersensibilità dentale o potrebbe rovinare lo smalto come il limone. Puoi mischiarlo con acqua e ottenere una poltiglia da passare con il dito sui denti. Dopo il trattamento risciaqua abbondamente con acqua.

Per un'azione più forte si può mischiare anche il bicarbonato di sodio (1 cucchiaino) con dell'acqua ossigenata (2 cucchiaini). Fai molta attenzione a non ingerire questo intruglio e dopo il trattamento risciacqua abbondantemente con acqua.

Quante volte si possono lavare i denti con il bicarbonato?

È consigliato ripetere l'operazione più di una volta a settimana, ma non tutti i giorni e va precisato che i risultati ottenuti per lavare i denti col bicarbonato con l'applicazione domestica non sono gli stessi dell'applicazione professionale

Olio di cocco

Denti più bianchi e più luminosi si possono ottenere con l'olio di cocco, preferibilmente biologico. L'olio di cocco non solo è consigliato come trattamento di bellezza, ma anche dal punto di vista di igiene orale è un ottimo alleato: pulisce la cavità orale e cattura i batteri, oltre a tenere sotto controllo la formazione di placca. L'olio di cocco deve essere puro e spremuto a freddo. Ne basta un cucchiaio: una volta in bocca lascialo sciogliere (l’olio di cocco a temperatura ambiente è solido) e senza sputare mai (per almeno 15 minuti), passalo su denti e gengive.

(Pubblicato da Gaia Cortese il 2.11.2018

Modificato da Mattia Giangaspero il 1.07.2024)