
Errori di lavaggio, programmi di temperature troppo alte, detersivi aggressivi, eccessivo utilizzo dei tuoi capi di abbigliamento. Capita spesso che i capi di colore bianco perdano la brillantezza originale e inizino a tendere al giallognolo o al grigiastro. Senza dover ricorrere al metodo più conosciuto per sbiancare, vale a dire la candeggina, esistono numerosi metodi naturali per recuperare il bianco originale dei tuoi capi. Scopriamoli insieme.
Il percarbonato di sodio, che trovi tranquillamente in polvere, è un buon rimedio naturale sbiancante. Tieni presente che funziona soprattutto ad alte temperature, quindi è bene procedere a un lavaggio che sia almeno a 60 gradi. Fai attenzione, però, perché non è molto indicato per lavare i capi delicati come quelli in seta, lino, lana o pelle.
Non funziona in lavatrice, ma il sapone di marsiglia è utilissimo per pretrattare quelle macchie di sporco che proprio non sembrano volersene andare. Strofinalo sul punto sporco e mescolano a un pochino di acqua per ottenere una soluzione che preparerà il tuo bucato a un secondo lavaggio, questa volta senza errori.
Proprio così. Come spiega Mammachimica nel suo blog, il sole è un ottimo sbiancante naturale ed ecologico. Funziona solo con alcuni tipi di macchie, come quelle di pomodoro, rosse in genere…e per quelle volte in cui tuo figlio non è riuscito a raggiungere in tempo il vasino. Questo perché il pigmento rosso è una molecola fotolabile e quindi si degrada in seguito all'azione dei raggi ultravioletti.
Ideale per sbiancare i capi di lana e i tessuti delicati, l'acqua ossigenata aggiunta al tuo detersivo per il bucato ha un'azione decisamente sbiancante. Diluisci il tuo detersivo (60 grammi) in 2 litri di acqua, poi aggiungi 60 grammi di acqua ossigenata. Immergi il capo per 30 minuti e poi risciacqua abbondantemente.