
I gesti ecosostenibili quotidiani riguardano anche l'igiene personale. Chi si trucca lo sa: le salviette struccanti o i dischetti in cotone usa e getta non sono per nulla green. Ma la soluzione c'è.
Un modo efficace per ridurre l'uso di prodotti monouso è passare ai dischetti struccanti riutilizzabili. Questi pratici accessori non solo riducono l'impatto ambientale personale, ma possono anche farti risparmiare denaro nel lungo periodo. Non va però dimenticato un aspetto importante: sapere come lavarli e mantenerli correttamente ti aiuterà a garantirne l'efficacia e ad aumentarne la durata nel tempo.
Ecco quindi come si lavano i dischetti struccanti riutilizzabili, passo per passo.
Il lavaggio dei dischetti struccanti riutilizzabili è semplice e può essere fatto sia a mano che in lavatrice. Ecco alcuni suggerimentie:
Se i dischetti struccanti riutilizzabili presentano macchie persistenti di trucco, esistono alcuni metodi efficaci per rimuoverle.
Uno dei più delicati e conosciuti è quello con il sapone di Marsiglia. Applicane un po' direttamente sulla macchia, strofinando delicatamente con le dita o con un vecchio spazzolino da denti. Lascia agire per alcuni minuti prima di lavare i dischetti come al solito.
La durata dei dischetti struccanti riutilizzabili dipende dalla qualità dei materiali e dal modo in cui vengono mantenuti. In generale, i dischetti di alta qualità realizzati in materiali resistenti come il cotone biologico o il bambù possono durare da alcuni mesi fino a un anno o anche più, con il giusto utilizzo e cura.
È importante lavarli regolarmente e in modo appropriato per garantire la loro efficacia nel tempo. E soprattutto per assicurarti la giusta igiene: come tutto ciò che riguarda la cura della persona, raccolgono germi e batteri e per questo il lavaggio regolare è essenziale.