I meloni invernali sono una qualità di melone, che si può definire tardiva, perché si raccolgono alla fine dell’estate e possono restare sulla tua tavola per tutto l’inverno. È un frutto dal sapore delicato, molto diverso da quello con la polpa arancione, e tutte le varietà hanno una caratteristica: la polpa è bianca o leggermente verdina, mentre fuori sono di un vibrante giallo o sfumati di verde. Li conosci? Li hai mai assaggiati?
Il melone giallo matura tra settembre e novembre. Fa parte del gruppo inodorus, fuori ha un colore vibrante, giallo appunto, mentre dentro è di un candido bianco. Ha un gusto molto delicato e di solito piace anche a chi il melone non lo ama, perché ricorda vagamente la pera.
Il melone verde, detto anche in inglese honeydew, è una qualità invernale originaria di Francia e Algeria. Ha la forma ovale, la buccia color crema e l'interno verde brillante o viceversa a seconda del frutto. È forse l’unico a non avere la polpa bianca ed è sorprendente per il suo sapore intenso e delicato al tempo stesso.
Il melone sardo è un altro melone invernale: ha una forma allungata, un po’ come la palla da rugby, la buccia è rugosa e verde e la polpa bianca, anche se spesso ha delle leggere sfumature verdi. È chiamato anche piel de sapo, ovvero “pelle di rospo”, perché effettivamente fuori ricorda un po’ questo animale. È molto dolce, ma la polpa resta sempre croccante.
Il porceddu di Alcamo ricorda molto il melone sardo. È però siciliano, tipico del trapanese, è il suo nome è un omaggio al maialino. Come mai? Non certo per la forma, sempre ovale e dalla buccia verde scuro, ma perché se ne mangia in quantità industriali, essendo molto dolce.
Il melone cartucciaru di Paceco è un’altra delizia italiana, sempre di origine siciliana. È infatti un melone invernale, giallo fuori e con una polpa bianca succosa e molto zuccherina. E' un importante presidio Slow Food.
Il melone casaba ha una forma originale, perché assomiglia a una goccia, con buccia rugosa, ruvida di colore giallo e la polpa biancastra-verdastra. Il nome del casaba deriva dalla città di Kassabah vicino a Smirne (oggi Izmir), in Turchia. Due varietà ben note di meloni casaba sono il melone persiano e il melone di Babbo Natale o di Natale. Il melone di Natale matura così tardi che viene spesso servito durante i pasti delle vacanze di fine anno al posto di altri meloni che potrebbero essere fuori stagione.
Il melone Crenshaw è ovale, con la pelle liscia giallo-verde e la polpa verde pallido o salmone. E' considerato un incrocio ibrido tra il casaba e il melone persiano. Ha un sapore molto dolce e succoso e una consistenza più morbida.