
Durante questo periodo di reclusione collettiva la natura ha la possibilità di riappropriarsi di ciò che è suo. E di “disintossicarsi” della costante presenza dell’uomo. Un esempio? Guarda queste immagini.
Talmente pulita e limpida che è possibile vedere i pesciolini che vi nuotano. L’acqua dei canali di Venezia come non l’avete mai vista, grazie alla scomparsa (temporanea) di imbarcazioni e scarichi. Il lato buono della quarantena.