Cosa succede al corpo se bevi vino tutti i giorni? I rischi per i diversi organi e l’effetto protettivo del resveratrolo

Il vino è una fonte di alcol e in quanto tale può essere pericoloso per la tua salute. I rischi cambiano a seconda delle quantità che ne consumi. Ecco cosa può succede al tuo corpo se lo bevi tutti i giorni.
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Dott.ssa Silvia Soligon Biologa nutrizionista
5 Febbraio 2024 * ultima modifica il 05/02/2024

Il vino è, per molti, molto più di una bevanda: è cultura, è tradizione, è piacere, è convivialità. Spesso accompagna i pasti, ma non è equiparabile all'acqua, perché al suo interno c'è alcol, una sostanza che ha effetti ben diversi dal dissetare. L'alcol, infatti, è una tossina. Per questo la risposta breve alla domanda “cosa succede al corpo se bevi vino tutti i giorni?” non può che essere: “lo esponi tutti i giorni a una sostanza tossica”.

Il rischio associato a questa esposizione varia a seconda della quantità di vino consumato quotidianamente. Le dosi sono ben definite e variano a seconda di età e sesso.

  1. Fino ai 18 anni e in gravidanza, nessun consumo è considerato sicuro.
  2. Al di sopra dei 65 anni, il consumo è a basso rischio se ci si limita a 1 unità alcolica al giorno.
  3. Nelle donne adulte, il consumo a basso rischio corrisponde a non più di 1 unità alcolica al giorno.
  4. Negli uomini adulti, il consumo a basso rischio corrisponde a non più di 2 unità alcoliche al giorno.

1 unità alcolica è pari a 12 grammi di alcol puro, cioè la quantità presente in 125 ml (1 bicchiere piccolo) di vino a gradazione media (12°). Il consumo di vino è quindi considerato a rischio quando supera le quantità considerate a basso rischio e arriva fino a:

  • 2 unità alcoliche al giorno per le donne adulte e chi ha più di 65 anni;
  • 4 unità alcoliche per gli uomini.

Superate queste quantità, il consumo di vino è dannoso.

Approfondiamo ora l'argomento scendendo nel dettaglio dei danni provocati dal vino nel tuo corpo.

Vino e fegato

Il fegato è l'organo che si occupa di smaltire quasi tutto l'alcol presente nel vino. Per questo è particolarmente esposto ai suoi effetti dannosi: fegato grasso, fibrosi, cirrosi e cancro. Per di più, l'alcol induce queste patologie anche indirettamente, promuovendo altri effetti sul corpo che si riflettono sulla salute del fegato.

Vino e cervello

In quanto fonte di alcol, il vino è potenzialmente pericoloso per il cervello e, più in generale, per il sistema nervoso. Infatti sia l'alcol che l'acetaldeide prodotta nel fegato proprio a partire dall'alcol sono neurotossiche e un consumo a rischio, anche se per brevi periodi, riduce le prestazioni cognitive a aumenta il rischio di demenza senile e di malattie come epilessia e depressione.

Negli anziani un consumo a basso rischio potrebbe invece essere in qualche modo protettivo. Non ci sono però ancora abbastanza conferme per dare per certo questo effetto.

Vino e cuore

Un consumo di vino a basso rischio potrebbe essere protettivo per il cuore e, più in generale, il sistema cardiovascolare perché è stato associato alla riduzione del colesterolo totale, dell'infiammazione e della capacità delle piastrine di aggregarsi, all'aumento di quello “buono” e a un minor rischio di fenomeni ischemici.

Tuttavia, all'aumento del consumo di alcol aumenta anche la pressione; inoltre, un eccesso di alcol può favorire anche l'aumento dei trigliceridi. Entrambi questi effetti sono rischiosi per la salute del cuore e delle arterie.

Vino e ossa

L'alcol presente nel vino può essere pericoloso anche per le ossa. Infatti, il consumo elevato di alcol è una delle principali cause di osteoporosi.

Vino e tumori

L'assunzione di alcol, anche sotto forma di vino, aumenta il rischio di tumori. Le prime strutture a rischio sono quelle della parte alta dell'apparato digerente (bocca, faringe, laringe ed esofago) e il già citato fegato, che entrano immediatamente in contatto con l'alcol, ma da questo punto di vista non sembra ci siano organi che possano ritenersi esenti dal rischio. Infatti l'alcol è associato al rischio di sviluppare il cancro in quasi tutti gli organi.

Per esempio, il rischio di tumore del seno aumenta all'aumentare del consumo di alcolici; tuttavia, ciò non significa che un consumo a basso rischio sia esente da pericoli. Proprio per il cancro del seno è stato rilevato un aumento significativo del rischio anche con il consumo di quantità di alcolici basse, inferiori a 1 unità alcolica al giorno; tale aumento del rischio è pari al 5% prima della menopausa e al 9% dopo la menopausa.

Un'altra forma tumorale diffusa che è promossa dal consumo di alcol è il cancro del colon retto.

Gli effetti protettivi del resveratrolo

Per quanto riguarda il resveratrolo, l'antiossidante presente nel vino rosso, purtroppo non è possibile beneficiare dei suoi effetti protettivi bevendo vino. Per farlo dovresti consumarne dosi sicuramente dannose. Ma c'è una buona notizia: il resveratrolo e le sostanze bioattive presenti nel vino e in altri alcolici sono presenti in quantità ben superiori in frutta e verdura, che puoi consumare in dosi ben più elevate del vino senza, di norma, temere per la tua salute.

Laureata in Scienze Biologiche con un dottorato in Scienze Genetiche e Biomolecolari, ha lavorato nel campo della ricerca fino al 2009 altro…
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