Cos’è l’Urban foliage e quali sono i parchi più belli dove ammirarlo

Da Milano con il suo Parco Sempione al Giardino di Villa Bardini di Firenze. Ogni città ha un’area verde dove poter osservare il foliage in autunno. Un’esperienza bellissima che può solo farti innamorare di questa stagione.
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Gaia Cortese 15 Ottobre 2022

Hai mai sentito parlare di urban foliage? È ciò che accade in città, in autunno, quando gli alberi di parchi e giardini iniziano a perdere le loro foglie. Al contrario di quanto si creda il termine foliage non è di derivazione francese, (altrimenti sarebbe feuillage), ma inglese e significa “fogliame”. In ogni caso, quando si parla di foliage autunnale ci si riferisce a quel meraviglioso spettacolo offerto dalla natura per cui le foglie, prima di cadere al suolo, cambiano colore e si accendono di sfumature di giallo, arancione e rosso.

Per godere del foliage autunnale non c’è niente di meglio che passeggiare per i viali alberati, i parchi e i giardini pubblici della città. Basta osservare, guardarsi intorno, niente di più.

“Nessuna bellezza di primavera, nessuna bellezza estiva ha la grazia che ho visto in un volto autunnale.”

John Donne

Osservare, ascoltare e sentire l’autunno attraverso un foliage ha enormi benefici sul proprio benessere. Ne avevamo parlato qui, sottolineando come una passeggiata in mezzo alla natura, in una stagione in cui le temperature sono miti ed estremamente piacevoli, possa aiutare chiunque a ritrovare il buonumore, a contrastare lo stress e a combattere la pigrizia.

Se anche tu vuoi fare questa bellissima esperienza, devi andare alla ricerca di "alberi", quindi di un parco cittadino. Ogni contesto urbano ne ha almeno uno, ma ci sono città rinomate per il loro polmone verde che, in questa stagione, sicuramente assicura un ricco e vivace foliage autunnale.

Tra i maggiori parchi storici europei, il Parco di Monza è il luogo ideale per osservare da vicino platani, ippocastani, tigli e ciliegi. In questo parco della Brianza, è particolarmente significativa la presenza del Bosco Bello, una delle ultime testimonianze delle antiche foreste di pianura presenti in Lombardia e antica proprietà della nobile famiglia monzese dei Gavanti.

Poco più a nord, a Bergamo lungo il percorso delle Mura Veneziane, nominato Patrimonio dell’Unesco, si possono osservare tigli, platani e ippocastani e tante altre specie arboree. Il percorso si sviluppa lungo circa 5 km di cammino, un vero e proprio viaggio all’insegna dell’urban foliage che nella stagione autunnale, consente di raccogliere anche delle castagne matte.

Parco Sempione a Milano

A Milano invece, oltre all’originalissimo foliage offerto dal Bosco verticale progettato dallo studio di architettura di Stefano Boeri, nel centro della città c’è il Parco Sempione, ricco di querce e castagneti e preservato da guardie ecologiche volontarie che proprio qui organizzano percorsi didattici per scolaresche in cui è possibile riconoscere fino a cinquanta specie vegetali. Ad ogni modo lo spettacolo più sorprendente è quello offerto nel tratto che collega piazza Del Cannone all’Arco della Pace, con fronde di alberi che vanno dal giallo dorato al rosso scarlatto e che incorniciano il laghetto presente.

Spostandosi verso il Centro Italia, a Firenze il giardino di Villa Bardini, un tempo chiamata Villa Belvedere è una delle migliori mete per ammirare il foliage in Toscana. Oltretutto, questo giardino storico ha la caratteristica di svilupparsi su una collina e di consentire ampi scorci panoramici sul capoluogo toscano; è una vera e propria oasi di quiete, perfetta per immergersi nella natura senza essere disturbati dai rumori della città.

Parco del Valentino a Torino

L'area verde più antica di Bologna è invece il Parco della Montagnola, difatti, si può considerare come il primo vero giardino pubblico del capoluogo emiliano e unico per dimensioni all'interno del centro storico. Fra gli alberi del parco, che ha una superficie di 6 ettari, risaltano le chiome di alcuni platani monumentali, che risalgono addirittura all'epoca napoleonica.

Anche a Torino non mancano parchi e giardini storici, ma il più particolare è senza dubbio il Parco del Valentino, sulle rive del Po. In questa posizione gli alberi esprimono tutta la loro bellezza nelle sfumature vivaci del giallo, del rosso e dell'arancione.