Detersivi per piatti green? Non esattamente. 7 su 10 contengono sostanze dannose per l’ambiente

Secondo un’indagine condotta da Altroconsumo (nell’ambito del progetto CLEAN realizzato da Euroconsumers) su 115 detergenti per stoviglie, fra tradizionali ed ecologici, il 70% contiene almeno un ingrediente rischioso per l’ambiente. Nonostante i claim in etichetta dicano altro, risultando quindi fuorvianti per i consumatori.
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Federico Turrisi 8 Aprile 2021

Magari a casa tua hai scelto di essere il più sostenibile possibile. Perché no, anche quando lavi piatti, posate e bicchieri. E allora cerchi di acquistare prodotti che siano rispettosi dell'ambiente. Ma sono davvero green, come sta scritto sulla loro etichetta? La rivista Altroconsumo, che insieme ad altre organizzazioni di consumatori europee che fanno parte del network "Euroconsumers" ha deciso di aderire al progetto CLEAN, ha voluto vederci un po' più chiaro e ha portato in laboratorio 115 detergenti per stoviglie, fra tradizionali ed ecologici (56 detersivi per lavastoviglie e 59 detersivi per il lavaggio manuale). Lo scopo? Verificare, oltre alla loro efficacia nel lavaggio, la loro composizione, l’impatto ambientale degli ingredienti e del packaging  e la presenza di dichiarazioni e certificazioni green sulle etichette che possano trarre in inganno i consumatori.

I risultati dell'indagine non sono proprio entusiasmanti. Il 70% dei prodotti analizzati contiene almeno un ingrediente rischioso per l’ambiente. Spesso si tratta di elementi come profumi, fragranze e coloranti che non incidono sulla performance generale del detergente. Tuttavia, in alcuni casi elementi rischiosi sono stati rilevati all’interno di ingredienti fondamentali per la composizione del detersivo (tensioattivi, emulsionanti, regolatori di viscosità, agenti chelanti, antincrostanti, conservanti o stabilizzatori di sbiancanti o ancora ossidanti). Dei detersivi per lavastoviglie esaminati solo il 35% è risultato avere un basso impatto ambientale, mentre per quanto riguarda quelli per il lavaggio manuale più della metà ha ottenuto prestazioni ambientali buone o molto buone.

Ma uno degli aspetti forse più inquietanti che mette in luce l'indagine di Altroconsumo riguarda i messaggi pubblicitari che compaiono sulle etichette. Sui 115 prodotti esaminati sono stati contati ben 159 riferimenti all'ambiente, ma questi ultimi nella maggior parte dei casi si sono rivelati esagerati rispetto alla realtà dei fatti. In sostanza, troppe dichiarazioni fuorvianti. Eppure, la partita fondamentale si gioca proprio sulla consapevolezza ambientale dei consumatori. Per questo occorre rivendicare con forza il diritto a un'informazione corretta e trasparente da parte delle aziende produttrici, a maggior ragione quando si parla di sostenibilità.