Frutta e verdura: attenzione a fare i conti con zuccheri e calorie di alcuni alimenti insidiosi

Aumentare le porzioni di frutta e verdura garantisce al tuo organismo salute e benessere, e sembra che svolga un’azione preventiva nei confronti di alcune patologie mentali come depressione o stati di ansia. Vero è che alcuni tipi di frutta e verdura contengono molto zucchero e altrettante calorie. Fai attenzione a cosa porti in tavola.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Gaia Cortese 17 Luglio 2019

Tre porzioni di frutta e verdura al giorno, rispetto alle 5 consigliate, possono diminuire la probabilità di soffrire di depressione o di stati di ansia. Se poi queste porzioni prendono il posto di quelle destinate a grassi e carboidrati, potresti perdere facilmente qualche chilo di troppo. Fai attenzione, però, prima di cominciare una qualsiasi dieta, rivolgiti a un professionista che ti aiuti a impostare il regime alimentare più adatto a te.

A parlare di prevenzione di disturbi psicologici attraverso il consumo di frutta e verdura è una ricerca realizzata presso l'Università di Warwick, in Gran Bretagna. Lo studio si è basato sui dati di oltre 7mila soggetti che hanno partecipato al sondaggio Household, Income and Labour Dynamics (HILDA) e ha evidenziato che "se le persone aumentano la loro assunzione giornaliera di frutta e verdura da zero a otto porzioni, hanno il 3,2% di probabilità in meno di soffrire di depressione o ansia nei prossimi due anni".

Questo succede perché frutta e verdura sono ricche di polifenoli come il resveratrolo che si trova in tutti i frutti rossi e viola come uva, mirtilli, e più in generale nei frutti di bosco, e l'apigenina presente in alcuni vegetali a foglia verde che svolgono un’azione antinfiammatoria che più studi sostengono essere correlata allo sviluppo di molte patologie mentali.

Centro grammi di avocado apportano 160 kcal, contro le 52 kcal della stessa quantità di mele.

Naturalmente, concordiamo tutti sul fatto che una mela a merenda sia più salutare e sicuramente meno calorica rispetto a una merendina confezionata o un pacchetto di patatine. Un'alimentazione ricca di frutta e verdura senza dubbio può aiutarti a perdere i liquidi in eccesso, a sgonfiarti e a perdere qualche chilo di troppo. Allo stesso tempo però dovresti fare attenzione ad alcuni frutti e ad alcuni tipi di verdura perché a dispetto delle apparenze possono essere molto calorici e soprattutto contenere elevate quantità di zuccheri.

Attenzione ai frutti esotici

Dimenticati di ananas e mango perché frutti esotici il cui trasporto fino al nostro Paese favorisce l'aumento di inquinamento e deforestazione. Per lo spuntino di metà mattina, meglio prediligere le nostre mele e pere, che hanno pochissime calorie e contengono molte fibre. Anche l'avocado ha un elevato contenuto di grassi e apporta troppe calorie per un regime alimentare che ti deve aiutare a smaltire i chili in eccesso.

Le patate, che per la verità non sono nemmeno da considerarsi verdure, non sono certamente tra i vegetali a più basso contenuto calorico, mentre le carote hanno un alto contenuto di zuccheri. E infine, fai attenzione anche ai centrifugati di verdura e ai succhi di frutta: il più delle volte quelli che si trovano in commercio sono troppo ricchi di zucchero, meglio prepararli direttamente a casa. Sarà più laborioso, ma sicuramente più salutare.

Il messaggio non deve essere quello di sostituire un pasto con un frutto poco calorico o di non mangiare più quegli ortaggi che sono più ricchi di zuccheri. Tutta la verdura e tutta la frutta è importante e utile alla tua alimentazione, perché apporta nutrienti di cui avrai sicuramente bisogno. Come però ci ha spiegato anche Giuseppe Remuzzi, direttore dell'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri IRCCS, non esiste un cibo sano in assoluto. E soprattutto, non hai bisogno di ricorrere ad alimenti esotici, quando nella tua zona puoi trovare tutti i prodotti a chilometro zero di cui hai bisogno. La natura spesso è più previdente dell'essere umano.

Contenuto validato dal Comitato Scientifico di Ohga
Il Comitato Scientifico di Ohga è composto da medici, specialisti ed esperti con funzione di validazione dei contenuti del giornale che trattano argomenti medico-scientifici. Si occupa di assicurare la qualità, l’accuratezza, l’affidabilità e l’aggiornamento di tali contenuti attraverso le proprie valutazioni e apposite verifiche.