Dove raccogliere le castagne in Italia: i 10 migliori posti

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
La raccolta delle castagne è un’attività tradizionale in Italia, capace di coinvolgere grandi e piccoli. Il nostro Paese è ricchissimo di boschi e castagneti: qui ti racconto i 10 migliori luoghi dove puoi trovarne in abbondanza.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Kevin Ben Alì Zinati 29 Settembre 2024

Con l’arrivo dell’autunno si avvicina anche il momento della raccolta delle castagne. In Italia è una tradizione che coinvolge grandi e piccoli e rappresenta un’attività capace di soddisfare la gola e il proprio benessere.

Sì, perché le castagne sono piccoli frutti deliziosi e perfetti per uno spuntino ma vagare per boschi alla loro ricerca è anche l’opportunità di trascorrere del tempo all’aria aperta immersi nella natura.

Il periodo delle castagne va da fine settembre a novembre inoltrato, quando questi frutti arrivano a piena maturazione e cadono dagli alberi. Dove si trovano quelle più grandi? E quelle più buone? Vediamo insieme una lista dei 10 migliori posti in Italia dove raccogliere le castagne.

Cuneo (Piemonte)

Il primo luogo in cui ti porta è il Piemonte, nello specifico a Cuneo. La sua provincia, infatti, è famosissima per le sue castagne che, secondo molti, sono le migliori di tutto il Paese non solo per il gusto dolce e delicato ma anche per le dimensioni.

Le gite tra i boschi della zona sono facile e comodo perché i sentieri sono molto esposti ai raggi del sole, garantendo quindi temperature accettabili per un buon numero di ore, ma anche perché sono ben riparati dal vento.

Se hai in programma una spedizione in Piemonte, tieni a mente che ogni anno, nel mese di ottobre, va in scena la Fiera Nazionale del Marrone, un evento che celebra propria le castagne locali con esposizioni e soprattutto degustazioni.

Combai (Veneto)

La zona di Combai, in provincia di Treviso, è famosa per le sue castagne. In particolare, il territorio con al centro questo piccolo borgo è noto in Italia per la coltivazione del marrone di Combai, una varietà pregiata di castagna che puoi ritrovare in tutta la zona delle Prealpi Trevigiane.

La sua coltivazione necessita di terreni più fertili e cure molto più attente e delicate e tutto ciò si traduce in un frutto ricco di qualità e gusto.

Monte Amiata (Toscana)

A cavallo tra le provincie di Siena e Grosseto c’è un luogo particolare e ricco di castagne squisite. Si tratta della zona del Monte Amiata, un antico vulcano che è popolato da tantissimi castagneti.

Non a caso, infatti, questi piccoli frutti hanno sempre rappresentato una risorsa importante per l’economia locale.

Val di Susa (Piemonte)

Faccio un passo indietro e ti riporto in Piemonte, e in particolare in Val di Susa. Qui la raccolta di castagne può regalare davvero grosse soddisfazioni perché i suoi boschi sono zeppi di castagni e si estendono per chilometri e chilometri in un paesaggio ricchissimo e suggestivo.

Monte Faito (Campania)

Andare alla ricerca di castagne in Campania vuol dire puntare, tra le tante, sulla zona del Monte Faito. Si trova nei Monti Lattari e rappresenta un luogo ideale per raccogliere castagne perché presenta boschi rigogliosissimi di castagni.

L’ambiente poi è fresco e ombreggiato, perfetto per una giornata all’insegna della schiena chinata e gli occhi rivolti a ogni foglia per terra.

Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga (Abruzzo)

In questo parco nazionale ci sono moltissimi boschi di castagni che regalano frutti di grande qualità. Scegliendo questa meta per una gita alla ricerca di castagne ci si regalerebbe anche un’escursione in un paesaggio naturale spettacolare.

Monte Terminillo (Lazio)

A differenza di quello che potresti pensare, il Lazio è molto ricco di castagne: merito del clima favorevole che permette ai castagneti di crescere rigogliosi.

Tra le diverse zone dove potresti trovarle ti consiglio il Monte Terminillo, situato vicino a Rieti. I suoi boschi sono facilmente accessibili e offrono un'abbondanza di frutti durante l’autunno.

A pochi passi da Roma ti segnalo anche il Bosco di Manziana, i cui sentieri nella stagione autunnale si rivestono di foglie colorate di giallo e di rosso e, appunto, di castagne.

Parco Regionale dei Monti Picentini (Campania)

Questo parco regionale ha tante peculiarità quella che più ci interessa qui è la sua abbondanza di castagneti secolari.

Non a caso infatti la raccolta delle castagne è una tradizione richiama famiglie del luogo ma anche visitatori e raccoglitori da tutta la regione.

Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Emilia-Romagna e Toscana

La raccolta delle castagne in questo parco nazionale non è solo facile, visto il gran numero di piante. È anche un’esperienza immersiva nella natura da non lasciarsi sfuggire in una domenica d’autunno.

Parco dell’Etna (Sicilia)

Anche la Sicilia offre la possibilità di fare scorpacciate di castagne e il luogo giusto per trovarle è il Parco dell’Etna; la zona sulle pendici del vulcano abbonda infatti di boschi e castagneti.