
L’avocado è un frutto eccezionale, ricco di vitamine e Omega-3. É ideale per tenere a bada colesterolo e glicemia o per la cura di pelle e capelli. Tante virtù, ma anche due controindicazioni: prima di tutto il consumo non è sostenibile, perché la sua coltivazione richiede dieci volte la quantità d’acqua di cui ha bisogno una coltivazione di pomodori e quattro rispetto a quella delle arance, e poi è difficile da tagliare.
Ogni anno migliaia di persone sono vittime di incidenti domestici, proprio mentre cercano di aprire questo frutto, causandosi lesioni da taglio a mani e dite. É un fenomeno sempre più diffuso, soprattutto perché i consumi sono in costante aumento.
L’avocado va tagliato con molta attenzione e concentrazione, per evitare che il coltello o il frutto, che ha la forma di un uovo, possano scivolare. Prova a seguire questi consigli:
A questo punto, puoi estrarre la polpa con un cucchiaio, facendo attenzione a non rompere la buccia e a mantenere intero il frutto. Puoi poi procedere a farlo a fettine o a cubetti, da aggiungere alle tue preparazioni.
L’avocado tagliato va consumato abbastanza velocemente, perché tende a ossidarsi rapidamente. Per evitare che diventi subito nero, puoi bagnarlo con del lime o del limone (proprio come si fa per le mele) e tenerlo in frigorifero in un contenitore ermetico.