
Lo sport fa bene alla salute: vero, ma quale? Quale disciplina è meglio praticare per proteggere e tutelare sempre di più il nostro corpo e, insieme, la nostra mente?
La scienza non ha dubbi: il tennis. Chi investe il proprio tempo libero ad impugnare una racchetta e buttare una pallina al di là di una rete avrebbe un’aspettativa di vita di quasi dieci anni maggiore rispetto a chi non pratica nessuno sport.
Sono i risultati di diversi studi fra cui il Copenaghen City Heart Study, una ricerca durata ben 25 anni che ha analizzato un campione quasi 9mila persone e che ha messo l’aumento dell’aspettativa di vita per diversi sport in relazione con i dati di un gruppo di persone sedentarie.
Ebbene, il tennis è risultato lo sport più salutare con un aumento di +9,7 anni di vita. A seguire c’erano il badminton (il famoso “volano”) con +6,2 anni, il calcio con +4,7, il ciclismo con +3,7, il nuoto con +3,4 e alla fine il jogging con +3,2.
Oltre ad allungare la vita, questi sport possono anche contribuire a prevenire malattie metaboliche, come il diabete, e anche malattie cardiocircolatorie, regolando la pressione sanguigna.
Un ulteriore aspetto emerso dallo studio è la “socialità” di questi sport, che grazie alle relazioni sociali intrinseche al a loro natura aiutano a mantenere attive le funzioni cognitive. Lo studio infatti ha mostrato i risultati migliori nel caso di sport “sociali”, che prevedono quindi l’interazione con gli amici.
All'opposto invece di sport più solitari come gli esercizi in palestra o allenamenti sul tapis roulant, capaci di miglioravano l’aspettativa di vita simile ma "solo" di 1,5 anni.
Fonte | PubMed