Gli animali in estinzione che non ti aspetti: sempre meno gatti bianchi in Italia, in 10 anni calo del 30%

I gatti bianchi fanno registrare numeri in calo del 30% rispetto agli ultimi 10 anni in Italia. L’allarme è stato lanciato dall’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente.
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Alessandro Artuso 25 Febbraio 2020

I nostri amati gatti bianchi sono purtroppo diminuiti in Italia. L’AIDAA, Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente, ha pubblicato dei dati relativi alla diffusione dei gatti bianchi: si registra un calo del 30% negli ultimi 10 anni. I felini bianchi potrebbero essere quindi a rischio estinzione.

I numeri

Sono circa 7 milioni i gatti che vivono nelle famiglie italiane: solo 55mila di questi sono bianchi. I dati di 10 anni fa ne contavano circa 72mila e la stessa situazione si verifica nei nostri gattili. Attualmente nei rifugi per gatti in Italia si contano poche centinaia di esemplari bianchi (320) sui 9mila totali.

L’associazione ha diffuso una nota per spiegare il calo dei gatti bianchi in Italia"Non sappiamo quali siano i motivi di questa forte riduzione di mici bianchi sicuramente qui non ci sono riti, o scaramanzie che come avviene per i gatti neri potrebbero essere motivo di decimazione. Il fenomeno è comunque evidente e vale la pena approfondire, senza drammi, ma con serietà la questione".

Le caratteristiche

I gatti bianchi possono nascere da una madre di diverso colore qualora il padre sia bianco oppure di due sfumature (bianco più un altro colore, come il nero o il rosso). Quelli con gli occhi blu sono sordi in numero più alto rispetto a quelli con gli occhi gialli o con due occhi di colore differente. Il pelo bianco è un fattore di rischio per l’esposizione a malattie come la dermatite. Ci sono infatti  maggiori possibilità  che i gatti bianchi si ustionino sul muso e anche sulle orecchie.