
Durante questa emergenza sanitaria molte persone stanno lavorando da casa ma, purtroppo, la situazione economica è peggiorata per molti altri. Stando ai dati di Altroconsumo la spesa durante questo periodo è più mirata rispetto a prima e si punta a non buttare via i prodotti. I dati della ricerca riguardano oltre mille persone intervistate a cui è stato chiesto come si stanno comportando nel fare la spesa e se evitano gli sprechi alimentari.
I numeri di Altroconsumo parlano di un calo del 41% per i prodotti buttati nella spazzatura durante il periodo di quarantena a causa del Coronavirus. Lo spreco degli alimenti cala al cospetto di una spesa mirata e pianificata che eviti di far marcire i prodotti e favorisca l'utilizzo degli avanzi (+33%).
Una corretta abitudine contro lo spreco è utile, così come pianificare i pasti ed evitare di comprare cibo che potrebbe andare a male con il passare dei giorni. Anche se stai a casa, infatti, non è detto che ciò non possa accadere: si preferisce comprare, in questo caso, più prodotti surgelati (+30%). Altroconsumo ha dichiarato inoltre che questa tendenza è aumentata durante il periodo di lockdown, ma già da prima i segnali erano assolutamente positivi: si butta sempre meno e si compra sempre più soltanto ciò che necessario.