La Puglia non ha bisogno di tante presentazioni: è famosa per le sue splendide coste, con scogliere, grotte marine e spiagge dorate, ma forse non sai che anche dal punto di vista escursionistico è davvero incredibile.

Uno dei luoghi più rinomati è il Parco Nazionale del Gargano, situato nella parte settentrionale della regione e ricco di sentieri escursionistici che attraversano foreste di pini, boschi di querce e suggestive falesie costiere. Ma non è l'unica meta pugliese per chi ama il trekking.

Ecco dunque una selezione dei 6 migliori percorsi di trekking in Puglia, per godere delle bellezze della regione camminando e immergendosi tra mare e entroterra.

Il Cammino del Salento

Partiamo subito con un cammino lungo e variegato, che è possibile percorrere in più giorni consecutivi come un vero e proprio cammino, oppure dividere in tante tappe da esplorare singolarmente. Si tratta infatti di 245 chilometri che attraversano la Puglia e che uniscono diverse vie e sentieri. A metterlo a punto con cartelli e percorsi sono state due appassionate camminatrici, Federica Miglietta e Mariarita Scarpino, che l'hanno articolato in due distinti itinerari.

Entrambi partono da Lecce. Il primo arriva sul Mare Adriatico sin da subito ed è chiamato Via del Mare: sono 115 km su cinque tappe. Il secondo è chiamato Via dei Borghi: sei tappe permettono di percorrere 135 chilometri nell'entroterra pugliese, arrivando comunque al mare.

La Cava di Bauxite

Nei dintorni di Otranto c'è una magnifica cava di bauxite che, ormai dismessa, ospita un lago azzurrissimo.

L'itinerario per arrivarci inizia a Otranto, è lungo circa 14 chilometri e offre agli escursionisti la possibilità di percorrere la costa adriatica. Partendo dal porticciolo di Otranto, il percorso attraversa diverse cavità carsiche come la Grotta Orte, la Grotta Palombara e Lu Lampiune. Lungo il tragitto si possono ammirare baie incantevoli e poco frequentate dai turisti, come Porto Grande e Punta Faci, fino a raggiungere la Torre del Serpe in rovina, un antico punto di avvistamento medievale circondato da una leggenda misteriosa che ne determina il nome. Dopo aver lasciato la Torre del Serpe e superato la Masseria dell'Orto, si giunge al Faro di Punta Palascia, che segna il punto più orientale d'Italia.

Il sentiero dell'amore

Si chiama proprio così il percorso – semplice e per tutti – che va dalla baia dei Mergoli a Vignanotica, addentrandosi nel Parco Nazionale del Gargano. L'escursione – che ufficialmente si chiama Percorso Natura Mergoli Vignanotica – è di circa 4 chilometri e mezzo e in un'ora e venti si percorre tutta la distanza.

Si passa anche dalla Baia delle Zagare e il panorama è sempre mozzafiato.

Bosco delle Pianelle

Partendo da Leccino c'è un bel percorso ad anello che percorre il suggestivo Bosco delle Pianelle. Si cammina per circa 11 chilometri lungo il Sentiero del Carpino, per 110 metri di dislivello, addentrandosi in questo bosco che è anche parco naturale della Regione Puglia.

Trekking in Valle d'Itria

Se ciò che cerchi è la Puglia più tradizionale e autentica – quella degli ulivi secolari e dei trulli – il consiglio è quello di prendere in considerazione la Valle d'Itria, all'interno della quale troverai diversi sentieri e percorsi, come quello che parte dalla contrada Fogliarella, a 2 km dall’incrocio di Chiobbica, per arrivare a Cavallerizza facendoti vivere a piedi un affascinante viaggio tra natura e tradizione.

Il Monte Saraceno

Se hai un buon allenamento e ti piace il trekking come si deve, devi provare il percorso che da Lido Saraceno sale sull'omonimo monte. Puoi scegliere il giro ad anello che in 6 chilometri (per 230 metri di dislivello) ti porta da Mattinata fino alla cima della montagna da cui potrai osservare la costa e l'entroterra con un punto di vista unico e irripetibile.