I dolci per la Festa del Papà: le ricette tradizionali per tre regioni italiane

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Forse non ci avrai mai pensato, ma anche se è una ricorrenza recente, la Festa del papà ha le sue tradizioni. Ad esempio, quella di preparare i dolci tipici del giorno di San Giuseppe. Non solo le zeppole campane, ma anche le raviole emiliane e le frittelle di riso toscane. Un ottimo pensiero, che anche tu puoi preparare.
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Giulia Dallagiovanna 18 Marzo 2019

La Festa del papà è abbastanza recente. È stata istituita nel secolo scorso, poiché la Festa della mamma esisteva già da tempo. Ma questo non significa che il 19 marzo non abbia già le sue tradizioni consolidate. Ad esempio, oltre a fare gli auguri a tuo papà, potresti cucinargli qualcosa di speciale, come uno dei dolci tipici previsti proprio per il giorno di San Giuseppe.

I più famosi sono sicuramente le zeppole di San Giuseppe, originari della Campania, ma anche in altre regioni, come la Toscana o l'Emilia-Romagna, hanno in serbo per te ricette molto gustose. Vediamole insieme:

Le zeppole di San Giuseppe

  • 200 grammi di farina
  • 80 grammi di zucchero
  • 60 grammi di burro
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 1 limone
  • 3 uova
  • 200 millilitri di crema pasticcera
  • 50 millilitri di panna fresca
  • un pizzico di sale
  • olio per friggere
  • zucchero a velo q.b.
  • ciliegie candite o amarene sciroppate q.b.

Per preparare le tue zeppole di San Giuseppe, inizia rompendo le uova e dividendo i tuorli dagli albumi. A questo punto, aggiungi un pizzico di sale e monta gli albumi a neve aiutandoti con delle fruste elettriche. Monta anche i tuorli e una volta che risulteranno un composto spumoso, aggiungi lo zucchero.

Dopodiché metti il burro a sciogliere per qualche minuto in un pentolino sopra a un fornello a fuoco molto basso e nel frattempo grattugia la scorza di un limone. Quando il burro si sarà liquefatto e raffreddato, aggiungi il tutto ai tuorli e mescola dall'esterno verso l'interno per non farli smontare. Ora incorpora anche la farina e il lievito e infine unisci gli albumi. Lavora l'impasto fino a quando non risulterà un blocco morbido e omogeneo e poi lascia lievitare per circa un'ora. Trascorso il tempo necessario, dovrebbe aver raddoppiato il suo volume.

Ora stendilo con un matterello fino a quando non avrà raggiunto lo spessore di mezzo centimetro e poi ritaglia delle ciambelline, aiutandoti con un bicchiere e il tappo di una bottiglia. Versa l‘olio in una pentola che consenta la frittura a immersione e quando sarà ben caldo, cuoci le zeppole fino a quando non saranno ben dorate su tutti i lati.

Mentre friggono le ciambelline, prepara il ripieno. Monta la panna fresca a neve. Quando poi le zeppole si saranno raffreddate, dovrai semplicemente tagliarle trasversalmente, farcirle con la crema pasticcera. In ultimo, guarniscile con la panna, aiutandoti con un sac à poche, e poi completa con una ciliegia o un'amarena e una spolverata di zucchero a velo.

Le raviole di San Giuseppe

  • 500 grammi di farina
  • 200 grammi di zucchero
  • 180 grammi di burro
  • 1 limone
  • 4 uova
  • marmellata di prugne
  • 1 bustina di lievito
  • latte
  • zucchero a velo q.b.

Le raviole di San Giuseppe sono un dolce tipico emiliano, in particolare della zona di Bologna. Se le vuoi preparare, per prima cosa metti il burro a sciogliere in un pentolino sul fornello a fuoco basso e nel frattempo grattugia la scorza di un limone.

Ora impasta la farina, con le uova, lo zucchero, il burro sciolto, la buccia di limone e il lievito. Quando l'impasto risulterà liscio e omogeneo, prosegui a lavorarlo per almeno una decina di minuti, per dare il tempo al lievito di attivarsi.

Ottenuta la pasta frolla, stendila con un matterello fino a quando non avrà raggiunto lo spessore di pochi millimetri. Aiutandoti con uno stampo per dolci rotondo e dentellato, ritaglia dei dischi nella pasta. Al centro di ogni disco disponi un cucchiaino di marmellata e poi unisci i bordi, in modo da formare delle mezzelune ripiene.

Su una teglia coperta di carta da forno, disponi tutte le raviole in fila e poi spennellale con un po' di latte. Cuocile a 180 gradi per circa 20 minuti e, una volta raffreddate, completa con una spolverata di zucchero a velo.

Le frittelle di riso

  • 1 litro di latte
  • 300 grammi di riso
  • 150 grammi di zucchero
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 1 bustina di vanillina
  • 50 grammi di farina
  • 3 uova
  • 1 arancio
  • un pizzico di sale
  • olio per friggere 
  • zucchero a velo q.b.

Le frittelle di riso vengono preparate in occasione della Festa del papà soprattutto in Toscana e in Umbria. Si tratta di una ricetta semplice e molto golosa. Per prima cosa dovrai cuocere il riso nel latte, aggiungendo anche un pizzico di sale, e poi lasciarlo raffreddare.

Nel frattempo sbatti le uova intere e unisci lo zucchero. Poi grattugia la scorza di mezza arancia e unisci il tutto al riso, assieme anche a farina, il lievito e la vanillina. Mescola bene, magari con l'aiuto di una frusta da cucina in modo che l'impasto incorpori aria.

A questo punto stendi un po' di farina su un piattino, forma delle palline di impasto aiutandoti con le mani e infarinale prima di friggerle nell'olio ben caldo.

Quando diventano dorate, scolale e lasciale raffreddare. Prima di servirle non dimenticare però di spolverarle con lo zucchero a velo.