I fiori di Bach consigliati per combattere la stanchezza

Le pratiche qui descritte non sono accettate dalla scienza medica, non sono state sottoposte a verifiche sperimentali condotte con metodo scientifico o non le hanno superate. Queste informazioni hanno solo un fine illustrativo.
Sei stanco ancora prima di mettere giù i piedi dal letto, non hai voglia di fare nulla e ti senti perennemente spossato. A meno che non si tratti di vera e propria astenia, puoi cercare di alleviare questa condizione fisica e mentale aiutandoti con i Fiori di Bach. Olive, Hornbeam, Elm e Oak sono quelli più raccomandati.
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Gaia Cortese 1 Maggio 2019

In alcuni periodi dell’anno è più facile che tu ti senta stanco, mai veramente riposato, solo con una gran voglia di rimanere sotto le coperte al mattino quando suona la sveglia. Quando una notte di buon sonno non basta a risolvere questa condizione, ma al contrario la stanchezza persiste più settimane, può essere raccomandabile sentire il parere del proprio medico curante.

In alcuni casi si può ricorrere anche alla fitoterapia, individuando quali Fiori di Bach possano essere utili per alleviare i sintomi di questa ostinata stanchezza. Alcuni fiori di Bach, infatti, possono essere impiegati con successo per ridare energia, rigenerare la mente, fortificare il corpo, ridandoti l’entusiasmo per affrontare la vita di ogni giorno. Vediamo quali sono e le loro indicazioni specifiche.

I Fiori di Bach per combattere la stanchezza

Olive

In caso di debolezza o prolungato stress, il fiore di Bach consigliato è Olive perché può darti una nuova energia fisica e mentale. È consigliato dopo un periodo particolarmente impegnativo, come la preparazione di un esame a scuola, ma anche dopo un periodo difficile dal punto di vista emotivo (una grave sofferenza, una crisi affettiva, un lutto o un divorzio). Secondo Edward Bach Olive è un buon rimedio per "coloro che hanno molto sofferto sia nel corpo che nella mente e sono così stanchi, così esauriti, che sentono di non essere più in grado di compiere alcuno sforzo. La vita quotidiana diventa solo una dura fatica, priva di ogni piacere".

Hornbeam

Ti svegli già spossato, stanco ancora prima di cominciare qualsiasi attività? Il rimedio per questo tipo di stanchezza è Hornbeam. È facile trovarsi in questa condizione quando si è fatto un grande sforzo intellettuale, tanto da sentirsi così stanchi da rifiutare completamente l'idea di andare in ufficio o in generale di lavorare. Hornbeam aiuta a riequilibrare l’energia, in modo da sfruttarla al meglio, aiuta a dormire bene e allevia la sensazione di stress. Secondo Edward Bach questo fiore è indicato per "coloro che sentono di non essere abbastanza forti, sia psicologicamente che fisicamente per sopportare il peso della vita che li sovrasta. Anche i problemi di ogni giorno sembrano loro insormontabili, sebbene queste persone riescano poi in genere a compiere, con successo, il loro dovere. Per chi crede di doversi fortificare in qualche parte del corpo o della psiche per potere facilmente adempiere al proprio compito".

Elm

Elm è il rimedio della stanchezza temporanea e può aiutarti a ritrovare l'entusiasmo e a recuperare le energie.  Se appartieni a quella categoria di persone che si assumono troppe responsabilità, impegnando le energie per gli altri, fino ad arrivare all'esaurimento, questo fiore di Bach fa per te. Questo rimedio naturale, infatti, ti aiuta a riconquistare la fiducia in te stesso, in modo da sentirti nuovamente all’altezza del tuo compito e di portarlo avanti fino alla fine.

Oak

Oak è indicato come rimedio quando la stanchezza è dovuta a un eccessivo senso del dovere che non permette di riconoscere il momento di fermarsi e riposare. Se ti ritrovi in questa condizione, Oak può aiutarti a percepire i segnali di allarme, e soprattutto a non perdere di vista i tuoi bisogni. Secondo Edward Bach, Oak è il rimedio consigliato per "coloro che lottano e si battono energicamente per guarire o per risolvere i problemi della vita quotidiana. Perseverano, tentando una cosa dopo l'altra, anche se il loro caso può sembrare senza speranza. Sono scontenti di sé quando una malattia interferisce con i loro doveri e con l'aiuto che vogliono arrecare agli altri. Sono persone coraggiose, che combattono contro grandi difficoltà senza mai perdere la speranza o diminuire l'impegno".