Il bracconaggio nel Delta del Po è un’emergenza ancora attuale: la denuncia del Wwf

Il Delta del Po è minacciato dal bracconaggio. Un recente video ha documentato l’utilizzo di richiami elettroacustici vietati dalla legge, che ha portato il consigliere regionale Andrea Zanoni a presentare un’interrogazione parlamentare per chiedere un intervento da parte della Regione. È necessario che le istituzioni intervengano con decisione per fermare questa attività illegale.
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Roberto Russo 4 Dicembre 2023

Il Delta del Po è una delle aree più preziose dal punto di vista ambientale del nostro Paese. È un'importante zona umida, inserita nella lista delle Zone di Protezione Speciale (ZPS) della Rete Natura 2000, e nel Patrimonio Mondiale dell'Umanità dell'UNESCO.

Tuttavia, questa straordinaria ricchezza naturale è minacciata dal bracconaggio (e non solo, purtroppo), che rappresenta un'emergenza sempre più grave. Un recente video realizzato dai volontari del WWF di Rovigo ha documentato l'utilizzo di richiami elettroacustici vietati dalla legge in diversi appostamenti di caccia alle anatre migratrici, presso Laguna Vallona.

Questi richiami, che imitano i versi degli uccelli selvatici, consentono di attirare le prede a tiro dei bracconieri. Il loro utilizzo è vietato in Italia dal 2009, in quanto costituisce un metodo di caccia particolarmente lesivo per gli animali.

La denuncia del WWF è stata ripresa dal consigliere regionale Andrea Zanoni, che ha presentato un‘interrogazione parlamentare per chiedere alla Regione Veneto di intervenire per fermare il bracconaggio nel Delta del Po.

I problemi del bracconaggio nel Delta del Po

Il bracconaggio è un problema grave che minaccia la biodiversità del Delta del Po. È necessario che le istituzioni intervengano con decisione per fermare questa attività illegale e tutelare questo prezioso patrimonio ambientale.

Le cause del bracconaggio nel Delta del Po sono molteplici. Tra queste, si possono annoverare:

  • scarsa vigilanza: l'area del Delta del Po è molto vasta e difficile da controllare. Le forze dell'ordine, spesso sottodimensionate, non riescono a garantire una presenza capillare sul territorio;
  • mancanza di controlli: i controlli sulla caccia sono spesso insufficienti o poco efficaci. Questo consente ai bracconieri di operare indisturbati;
  • scarsa cultura ambientale: in alcuni casi, il bracconaggio è dovuto a una scarsa cultura ambientale. Alcune persone non comprendono l'importanza di tutelare la biodiversità e considerano il bracconaggio una pratica accettabile.

Il bracconaggio ha gravi effetti sul Delta del Po. In particolare, provoca la riduzione delle popolazioni di uccelli selvatici con alcune specie, come la gru sarda e la moretta tabaccata, che sono a rischio di estinzione. Inoltre il bracconaggio ha un impatto negativo sull'ecosistema del Delta del Po. Il disturbo causato dai bracconieri può portare alla fuga degli uccelli selvatici, con conseguenze negative per la catena alimentare e per l'equilibrio dell'ecosistema.

Fonte | Wwf