Il carbone vegetale fa bene alla pelle? Scopri le proprietà cosmetiche

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Se hai voglia di provare un prodotto naturale e alla moda per la cura della pelle puoi provare il carbone vegetale: è ideale per detergere e purificare la pelle, soprattutto quella grassa e impura. Ma non è il suo unico uso.
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Valentina Rorato 20 Febbraio 2022

Il carbone vegetale è uno degli ingredienti cosmetici di maggior successo in circolazione ed è diventato un vero must per maschere, detergenti per il viso e persino dentifrici.  Pensa che negli Stati Uniti, le vendite dei prodotti a base di questa sostanza sono aumentate del 15% solo nel mese di gennaio, a dimostrazione che anche il settore della bellezza vive di mode e trend. È noto per essere un rimedio naturale al 100%, utile per purificare e disintossicare la tua pelle. Conosci le sue proprietà cosmetiche e come si usa?

Proprietà cosmetiche del carbone vegetale

Che cos'è

Per creare il carbone vegetale si utilizzano diverse materie prime organiche, come la corteggia del legno, i gusci di noci, soprattutto quelle di cocco e di kernel. Questi prodotti organici vengono carbonizzati fino ad ottenere una polvere nera. Il trattamento di calcinazione avviene in due fasi: la materia prima viene prima esposta a temperature molto elevate (tra 600 e 900°C), senza ossigenazione. Quindi viene eseguita una seconda calcinazione per attivare i benefici del carbone e ottimizzarne la porosità. E, proprio grazie alla sua natura porosa, il carbone ha un'elevata capacità di assorbimento, il che significa che ha un'attrazione elettrica che estrae tossine e batteri come una calamita. Inoltre, un po’ come una spugna, può trattenere l'olio meglio di qualsiasi altra sostanza (ha un’azione 200 volte maggiore alla maggior parte dei prodotti per la pelle).

Proprietà cosmetiche

Deterge la cute: utilizzato come attivo nei prodotti cosmetici (maschera, scrub), il carbone vegetale deterge e purifica la pelle catturando ed eliminando le impurità presenti sullo strato superiore dell'epidermide.

Purifica la pelle grassa: se incline all'acne o produci molto sebo, puoi usare il carbone attivo sulla zona T. Aiuta a ridurre l'olio prodotto dalle ghiandole sebacee ed è anche ottimo per liberare i pori. Non è consigliato per la pelle secca o sensibile perché può seccarla ulteriormente.

Lucida i denti: può sembrare strano, ma se viene aggiunto come sostanza pura al dentifricio, il carbone agisce come lucidante. Ha la capacità di sbiancare i denti e prevenire il tartaro. Tuttavia, queste proprietà non sono scientificamente provate e le precauzioni durante l'utilizzo sono importanti per evitare di danneggiare lo smalto.

Si usa come colorante naturale: grazie al suo forte potere colorante, il carbone vegetale può essere utilizzato nel trucco di mascara, kohl, ombretti, ecc. Il colore è un nero intenso ed è efficace a basse dosi.

Come si usa

Il carbone è un prodotto adsorbente e, per questo motivo, i dermatologi suggeriscono di non utilizzarlo dopo aver applicato un principio attivo in quanto può legarsi ad esso e renderlo inattivo.

Puoi usarlo in detergenti e maschere per rimuovere le impurità e lasciare la pelle più liscia e chiara. Se lo prendi in polvere in purezza, diluiscilo con un po’ d’acqua o acqua di rosa o aggiungilo a una cipria in polvere e poi strofinalo delicatamente sul viso, prima di lasciarlo in posa per cinque minuti. Questo tempo è fondamentale perché assorba l'olio e sblocchi i pori. Quindi, usa acqua tiepida per risciacquare. Successivamente, lava nuovamente il viso con acqua e applicare un gel o una crema idratante.

Il carbone vegetale si usa anche in campo alimentare: qui trovi tutte le informazioni per inserirlo nella tua dieta o evitarlo.