Il gambo dei broccoli non va assolutamente buttato: è buonissimo, versatile e fa bene

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Nelle minestre, al forno, per il brodo: sono diversi i modi (e i motivi) per cui dovresti considerare il gambo dei broccoli come un ingrediente prezioso e delizioso!
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Sara Polotti 8 Novembre 2022

Probabilmente l'hai fatto anche tu: una volta sminuzzate le cime per cuocerle al vapore o in padella, hai gettato il gambo nel secchio dell'umido. Eppure il gambo dei broccoli è davvero, davvero benefico, oltre che gustoso.

Buttarlo sarebbe uno spreco enorme: numerose proprietà sono racchiuse proprio in questa zona dura e spessa del broccolo, per non parlare del sapore che dona a un sacco di piatti!

Non gettarlo via, quindi: ora scoprirai tutto ciò che riguarda i gambi dei broccoli e, ci scommettiamo, li conserverai preziosamente per riutilizzarli in cucina!

Le proprietà dei broccoli

I broccoli, in generale, hanno moltissimi benefici. Si tratta di inflorescenze non solo molto gustose (anche se spesso odiate dai bambini), ma anche ottime dal punto di vista nutrizionale, perché ricche di vitamine (come per esempio la C e la K) e fibre vegetali, ma anche di sali minerali come fosforo e calcio.

Questo ortaggio fa parte della famiglia delle crocifere o crucifere, verdure ricche di folati e con poche calorie di cui fanno parte anche cavolo nero, cavolo cappuccio, cavolfiore, cavolo romano, cavolo riccio, verza e rapa.

Le proprietà dei gambi dei broccoli

All'interno dei broccoli e del loro gambo stanno numerose proprietà nutrizionali. In particolare, in questa parte di broccolo sembrerebbero concentrarsi il sulforafano e diversi enzimi, altri elementi di cui le crocifere sono ricche e che giocherebbe un ruolo fondamentale nella prevenzione dei tumori.

Queste proprietà sono note da tempo, e il primo studio che stabilì le proprietà anticancro dei broccoli fu quello del 1997 condotto dai dottori Fahey, Zhang e Talalay, intitolato "Broccoli sprouts: An exceptionally rich source of inducers of enzymes that protect against chemical carcinogens".

Come usarlo?

La prossima volta che ti trovi a pulire il broccolo, quindi, non buttare il gambo. Prima di tutto, puoi bollirlo o cuocerlo al vapore nella stessa maniera in cui cuoci le cime, semplicemente tagliandolo in pezzetti più piccoli in modo che cuocia uniformemente e più velocemente.

Puoi poi usarlo nel brodo, insieme a tutti gli altri ortaggi che scegli.

Oppure, aggiungilo alle vellutate, sempre a pezzetti piccoli: nelle minestre non importa se alcuni pezzi di verdura restano leggermente meno cotti del resto, soprattutto se alla fine sminuzzi tutto per farne una crema.

Infine, una ricetta semplicissima: i gambi di broccolo arrostiti. Tagliali a rondelle, quindi distribuiscili su una teglia coperta di carta forno, condiscili con poco olio, sale e pepe e infornali a 180 gradi per circa 15-20 minuti girandoli a metà cottura.