Strano è strano, a partire dal nome, ma il grillotalpa è anche pericoloso?

Si tratta di un insetto insolito, che non tutte le persone conoscono, ma probabilmente ti sarà capitato di imbatterti in lui, anche senza saperlo. È infatti diffuso anche in Italia, oltre che in altre zone del mondo.

Scientificamente si chiama Gryllotalpa gryllotalpa, comunemente viene chiamato anche "la grillotalpa"ed è un ortottero della famiglia dei Grillotalpidi. Tutto ciò che devi sapere su questo animale è qua sotto: scoprirai che è molto affascinante.

Cos'è il grillotalpa

Il grillotalpa (o la grillotalpa) è un insetto appartenente all'ordine degli ortotteri, noto per le sue abitudini scavatrici e per il suo aspetto singolare. Alcune persone lo conoscono come rùfola o zuccaiola: caratterizzato da una somiglianza con il grillo, questo curioso insetto presenta zampe anteriori ampie e appiattite, che nella pratica fungono da robusti organi scavatori.

Con una lunghezza di circa 5 cm, il grillotalpa si distingue per il suo colore giallastro fulvo, ali più lunghe delle elitre e la presenza di un organo stridulante nel maschio.

Le abitudini notturne del grillotalpa lo portano a vivere prevalentemente sottoterra, dove pratica l'arte dello scavo del terreno in cui si trova. Ecco perché viene chiamato "talpa": la creazione delle gallerie fa sì che in superficie – dove passa – si notino delle caratteristiche collinette di terra.

Dove si trova

È possibile trovare il grillotalpa in vari ambienti, ma devi sapere che questo insetto predilige suoli morbidi e ben irrigati. I prati, i giardini e le aree agricole sono spesso habitat ideali per questo insetto scavatore.

La sua presenza può essere individuata dalle piccole collinette di terra che emergono dal suolo, come ti ho spiegato sopra: sono loro il segno che indica che un grillotalpa è passato di lì.

Il grillotalpa è pericoloso?

Questo insetto, sebbene affascinante per le sue caratteristiche anatomiche e comportamentali, può rappresentare una minaccia per le coltivazioni: cibandosi di vegetali, può infatti danneggiare le radici delle piante. Anche se non è pericoloso per l'essere umano (non morde e non provoca nessuna reazione nota), è quindi rischioso se hai un orto o un giardino.

Non per questo va eliminato a tutti i costi: come sempre quando si parla di ecologia, ogni insetto ha il suo ruolo nell'equilibrio dell'ecosistema. Meglio quindi monitorare la sua presenza per mitigare professionalmente la sua attività scavatrice, rivolgendosi a ditte specializzate.

Fonte| Treccani