
Da un lato ripara da iraggi del sole e crea una fresca ombra, dall'altro lato produce illuminazione da fonti rinnovabili. Stiamo parlando del primo tessuto fotovoltaico, un tessuto innovativo che, come le classiche celle fotovoltaiche, immagazzina l'energia solare rendendola disponibile in forma di elettricità.
Si chiama Lumiweave, si trova a Tel Aviv ed è stato inventato da Anai Green. È stato inoltre selezionato come uno dei quattro progetti vincitori della Women4Climate Tech International Challenge.Ecco come, e perché potrebbe essere una rivoluzione urbana in termini di ecologia e clima.
Lumiweave, inventato dalla designer industriale Anai Green, è il primo tessuto fotovoltaico per l'illuminazione che, attraverso l'approvvigionamento di energia solare, fornisce non solo la classica ombra delle tende urbane, ma anche illuminazione.
Per ora questa tecnologia sta venendo testata a Tel Aviv, città israeliana particolarmente attenta alle innovazioni tecnologiche e allo sviluppo urbano, e i risultati sono promettenti.
Essendo, di fatto, una tenda per l'ombreggiamento urbano, prima di tutto il tessuto abbassa la temperatura degli ambienti, anche esterni. Non si tratta, inoltre, di una cella fotovoltaica complessa, ma di un semplice tessuto facilmente installabile, che allo stesso tempo restituisce luce notturna evitando di adottare ulteriori infrastrutture elettriche.
Il suo sistema di alimentazione è autonomo, e quindi slegato dal resto delle strutture, rendendo di fatto Lumiweave indipendente e semplice, adatto a tutti gli spazi.
Il tessuto fotovoltaico in futuro potrebbe rappresentare una soluzione virtuosa per contrastare il cambiamento climatico, per diversi motivi. Su tutti, la possibilità di ombreggiare le città abbassando in maniera naturale la temperatura delle strade e dei palazzi, e riducendo in questa maniera l'utilizzo dei condizionatori, abbattendo le emissioni dovute all'utilizzo di combustibili fossili.
L'energia solare accumulata dalle tende, poi, potrebbe venire utilizzata per gli stessi scopi, sostituendo l'energia inquinante con quella pulita derivante da risorse rinnovabili come la luce solare.